lunedì 6 aprile 2020

Recensione: "Il mistero del gatto d'oro" di Francesca Ruggiu Traversi

Titolo: Il mistero del gatto d'oro
Autore: Francesca Ruggiu Traversi
Illustrazioni: Anna Curti
Editore: Einaudi Ragazzi
Data di pubblicazione: 17 luglio 2007
Pagine: 145
Prezzo: 9,00 €

Trama: 
Nella Biblioteca dei Castagni, topini, scoiattoli e marmotte vivono sotto la costante minaccia delle perfide volpi, e per garantirsi la sopravvivenza, finora, hanno sempre pagato loro forti tributi. 
Ma le cose cambiano quando il giovane scoiattolo Milo ruba alle volpi un oggetto magico, che forse li potrà aiutare a recuperare la libertà. 

Recensione:
Un mondo idilliaco in cui più specie animali sembrano convivere in perfetta armonia, cibandosi di squisite torte, succulenti sformati, ma soprattutto di tanta preziosa cultura. Ebbene sì, la Biblioteca dei Castagni pare proprio il luogo ideale in cui qualunque persona vorrebbe vivere, un posto permeato di solidarietà e fratellanza, in cui ogni abitante offre volentieri il suo contributo, secondo le sue possibilità, e d'altra parte riceve, senza rimostranze, ciò che più gli occorre. 
Chi cucina, chi insegna ai cuccioli, chi pesca, chi cataloga foglie, chi si dedica a lavori di falegnameria: ognuno si dà da fare per rendere felici gli altri, per fare di quel posto un paradiso terrestre. Ed è proprio un sorta di paradiso quello che appare ai nostri occhi, grazie alle suggestive descrizioni dell'autrice, che ci fanno percepire in modo vivido i profumi, i colori, la magia ma anche i pericoli del bosco. 
Peccato solo che le terribili volpi tentino ripetutamente di mandare in frantumi ciò che i bonari animali, nel corso del tempo, hanno faticato a creare.
Se infatti, da una parte abbiamo scoiattoli, marmotte e topolini uniti e felici in un grande villaggio, non molto lontano, in un antico castello, soggiornano perfide belve, disposte a tutto pur di padroneggiare.
Francesca Ruggiu Traversi, seguendo le orme delle vecchie fiabe di Esopo e Fedro, si serve degli esseri selvatici per raccontare a noi lettori alcuni aspetti degli uomini e delle loro passioni. La crudeltà, l'avarizia e lo spirito di sopraffazione dei più forti, contrapposti all'ingegno, il coraggio e l'astuzia dei meno fortunati.
E a proposito di questi ultimi, meritano una menzione d'onore gli anziani Rufo e Pepe, che, con la loro saggezza, e le continue elucubrazioni, illuminano i passi dei più giovani. 
E come non parlare poi del trio composto da Milo, Greta e Zot? Così diversi nei modi (e non solo per specie, essendo rispettivamente esemplari di scoiattolo, marmotta e topo), eppure così simili in quanto a generosità e forza d'animo. Sono loro a compiere il viaggio avventuroso che, se giunto a buon fine, potrebbe portare alla liberazione di tutti quanti dal giogo delle terribili volpi. Uniti dalla forte amicizia, combattono fianco a fianco, affrontando grandi insidie e dando voce a legittimi tentennamenti, mentre più lontano i loro cari tentano di resistere il più a lungo possibile alle angherie dei tremendi aguzzini.
Naturalmente non voglio dirvi cosa il destino riserverà loro, e se il tortuoso cammino li porterà davvero ad incrociare il leggendario gatto d'oro, desidero però comunicare a voi come questa storia, nella sua semplicità, riesca a trasportare i lettori lontano, in un mondo di fantasia lasciata a briglia sciolta, di buoni valori e di sani principi.
Una trama brillante ma senza troppi fronzoli, resa ancora più comunicativa dalla pregnanza delle vivaci illustrazioni di Anna Curti. La tipica lettura che riesce a mettere d'accordo grandi e piccini, che non potranno che essere conquistati dalla ridente Biblioteca dei Castagni, e dalla dolcezza dei suoi graziosi abitanti. 

il mio voto per questo libro

4 commenti:

  1. Ciao Little Pigo, non conosco la storia, ma dalle tue parole sembra una lettura perfetta, per bimbi e non :-)

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    1. Esatto, una lettura adatta a tutti, perfetta poi per questo periodo di quarantena, perché permette di svagarsi e viaggiare con la fantasia.

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  2. Non ne sapevo niente della sua esistenza, ma devo dire che sembra una lettura molto bella ☺️☺️

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    1. Sì, un libro davvero carino e fantasioso, con un bel messaggio di fondo, che lo rende perfetto soprattutto per i bambini.

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