mercoledì 8 maggio 2013

Recensione: "La festa di Halloween, Naturalmente Viola" di Claudia Traversa

Titolo:  La festa di Halloween, Naturalmente Viola
Autore: Claudia Traversa
Editore: L'isola dei Ragazzi
Data di Pubblicazione: 2011
Pagine: 80
Prezzo: 9,00€ (Amazon)

Trama: 
Il libro narra le vicende di Viola Desideri, tredicenne trasferitasi da poco in una nuova città, alle prese con i tipici problemi del relazionarsi con i coetanei e del crearsi delle amicizie in una scuola nuova.
Quello che la distingue dalle sue coetanee è la passione quasi viscerale che la lega agli alberi e alla natura.
Lei e il suo inseparabile taccuino dalla copertina azzurra, con il quale trascorrerà i pomeriggi, nei parchi sotto ai tronchi di forti alberi nodosi, a fare quello che più le piace, quello che più la far stare bene, disegnare. Disegnare ogni tipo di albero, quasi catalogandoli minuziosamente, segnando il luogo esatto dove aveva visto quella tipologia per la prima volta.
Violetta trascorrerà così i suoi pomeriggi dopo la scuola, disegnando e divorando squisiti panini al formaggio, sola, sola fino a che non incontrerà Thomas.
Di questo ragazzo la colpiranno il suo essere solitario e misterioso, e l'amore condiviso per gli alberi e la natura. In lui troverà un amico, e non solo... 
Una persona così simile a lei da sembrare quasi provenire da un'altro pianeta.


Recensione: 
La casa editrice L'isola dei ragazzi dedica la serie "Naturalmente Viola" alle teenagers di oggi che potranno bene rispecchiarsi negli sbalzi d'umore e nelle fragilità della protagonista.
Il lato educativo di questo libro emerge dagli argomenti trattati dai due ragazzi, argomenti e passioni un po' insolite.
Oltre al tema ambientale, altro argomento trattato è quello dei clochard.
Le note positive del libro stanno proprio nell'affrontare temi insoliti.

Considerazioni: 
Se non hai letto il libro e hai intenzione di farlo, fermati qui!
Personalmente, da amante della lettura, delle lunghe descrizioni,  degli ambienti, e soprattutto dei personaggi, avrei preferito leggere di più di questi.
Ci sono troppi particolari su cui si sorvola, e sono proprio quei particolari che servirebbero al lettore per affezionarsi alla storia e ai protagonisti.
Ad esempio, avrei voluto sapere di più della prima chiacchierata tra Viola e Thomas, e di tutte quelle piccole cose che sono successe nell'arco del mese (tempo in cui si svolge il racconto) che hanno fatto si che nascesse, in tempo così breve, un legame così profondo tra i due.
Avrei voluto sapere il perché dell'antipatia tra Viola e Rebecca, e di contro come invece è nata l'amicizia tra Viola, Giada e Veronica.
Insomma tante piccole cose che lasciano un po' con la sensazione che in questo libro ci siano troppe cose non dette.
Lascia un bel po' di interrogativi, e forse questa è una scelta voluta dall'autrice.
La parte che più ho preferito del libro è quella in cui, Viola vive finalmente un momento di tenerezza con sua madre che l'aiuta a prepararsi per la festa di Halloween.
La ragazza infatti, come la maggior parte delle adolescenti, vive un periodo di ribellione, un periodo in cui vuole sentirsi grande e non più essere trattata da bambina, quindi risponde male alla mamma se questa ad esempio, la chiama Violetta, anziché Viola, considerandola ancora come la sua piccolina.

In ultima cosa, mi fa piacere segnalare una scelta coerente da parte della casa editrice "L'isola dei ragazzi" , che in accordo con l'animo ambientalista della protagonista (Viola) ha deciso che tutte le copie della serie "Naturalmente Viola" sono e saranno sempre stampate su carta ecologica con procedimento FSC.


Ringrazio la casa editrice L'isola dei ragazzi per l'opportunità concessami.


Il mio voto per questo libro

2 commenti:

  1. Che bello questo blog!
    Ti seguo molto volentieri!
    Io al momento sto leggendo ZeroZeroZero di Saviano! ^_^
    Se ti va passa dal mio blog (di tutt'altro genere, eheheh!)
    Paola M
    http://tbhunters.blogspot.it/

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