Titolo: Il segreto del pettirosso
Autore:Elisa Puricelli Guerra
Editore: Salani
Data di pubblicazione: 04 giugno 2020
Pagine: 304
Prezzo: 14,90 € (cartaceo) 8,99 € (ebook)
Trama:
Un antico complotto. Un diario segreto. Mille misteri da svelare.
1911. Una fortezza sugli Appennini. Zelda, la protagonista di questa storia, ha dodici anni e le idee molto chiare: non ne può più di corsetti e buone maniere, vuole vivere una grande avventura.
Ma le giornate a Roccastrana trascorrono sempre uguali, tra le noiose lezioni dell'abate Prina e i rimproveri della prozia Editta, che la vorrebbe trasformata in una perfetta signorina. Le cose però stanno per cambiare.
Durante una giornata trascorsa in biblioteca, Zelda si imbatte per caso in un diario segreto. Tra le sue pagine si racconta la storia di Alice, una ragazzina fuggita di casa per correre in aiuto di Giuseppe Garibaldi.
In che modo la sua storia si intreccia a quella di Zelda e della sua famiglia?
Mentre l'Italia si appresta a celebrare il cinquantesimo anniversario dell'Unità e il paese vicino è sconvolto da una serie di strani furti, alla nostra eroina non resta che vestire i panni dell'improvvisata detective, destreggiandosi tra nemici spietati e insospettabili aiutanti.
Recensione:
Zelda è una ragazzina ribelle, davvero stanca di sentirsi ripetere cosa deve fare, come lo deve fare e quando lo deve fare. Vive con la sua famiglia, domestici e personale di servizio a Roccastrana, un’antica e suggestiva Fortezza che svetta sulla città di Rocca Strada, un piccolo paesino che non vede di buon occhio le diavolerie del progresso, e ancora intrappolato nelle vecchie superstizioni.
Zelda, invece, si sente intrappolata nella sua vita, che sembra condannarla al Dimenticatoio, ovvero l’anonima sorte delle sorelle minori, un destino dal quale vorrebbe, a tutti i costi, sfuggire.
Il confronto con la sorella maggiore Olympia le pare sempre più impietoso, lei è bella, corteggiata e, soprattutto, ha una vita in cui Zelda non pare più essere inclusa. La distanza tra loro - un tempo molto unite - sembra farsi ogni giorno più insormontabile.
Olympia, infatti, sembra finalmente aver mosso i primi passi verso quel mondo “Laffuòri” che entrambe hanno sempre agognato e sognato di conquistare.
Le giornate per la ragazzina, invece, scorrono tutte uguali - soprattutto da quando ha dovuto abbandonare la scuola per una questione... definiamola “pruriginosa” XD - tra le lezioni in casa, i lavoretti che le vengono affibbiati per tenerla impegnata, e il continuo destreggiarsi per cercare di fuggire dai costanti rimproveri di Nonna Lina, e alle occhiatacce dei domestici.
L’intera Fortezza sembra avercela con lei, e se succede qualcosa di sgradito, indovinate a chi viene data la colpa?
La monotonia quotidiana, però, ha finalmente una svolta quando Zelda trova per caso, o per fortuna, un misterioso e logoro diario segreto, al quale purtroppo sembrano mancare parecchie pagine.
Al suo interno la ragazzina scoprirà, e si appassionerà, alle memorie di una certa Alice, una ragazza che in un tempo non così distante dal suo, ha avuto l’ardire di abbandonare gli agi della sua casa e imbarcarsi in un’impresa straordinariamente audace... l’impresa dei Mille!
Sono questo diario e la sua coraggiosa protagonista a ispirare Zelda e il suo desiderio di rivalsa e emancipazione. Zelda arriva alla conclusione che cambiare la propria vita è possibile, deve solo trovare il modo per farlo...
Intanto a Rocca Strada qualcun altro cerca la sua strada, ma non un modo per fuggire dalle proprie origini, bensì di ritrovarle.
Leggero, un ragazzino egiziano, sembra essere inspiegabilmente interessato alla Fortezza, e caso vorrà che il suo cammino verso la verità, e quello di Zelda verso la libertà, si incroceranno nello stesso punto, entrambi attirati da un mistero che metterà in subbuglio tutti gli abitanti della città.
Complotti, misteri, segreti, avventure, storia e fantasia un romanzo che incanta soprattutto per la sua scrittura fresca, ironica e briosa.
Una storia che scorre via, pagina dopo pagina, come una ventata di aria fresca, aiutata anche dalla brevità dei capitoli (uno tira l’altro) dai titoli originali e divertenti.
Lo definirei un vero romanzo per ragazze, in cui assolute protagoniste sono le donne e il loro desiderio di essere altro, oltre a quello che la società impone loro di essere.
Piacevole da leggere, colorato da atmosfere pittoresche e caratterizzato dal fascino della sua antica Fortezza, nata per proteggere i soldati e che poi, come uno scrigno, ha custodito segreti di inesorabile valore, segreti di numerose vite e segreti di diverse nazioni.
Un bell'intreccio di storie, e personaggi che è stato davvero piacevole scoprire. Inutile dirvi che mi sono affezionata a tutti (ok, quasi a tutti).
Considerazioni:
“Il segreto del pettirosso” è il primo romanzo che ho letto di Elisa Puricelli Guerra e, devo dirlo, forse più della storia in sé, quello che ho adorato è stata la scrittura, così scorrevole e divertente. Non so come renderlo a parole, ma è stata davvero una brezza frizzantina e rinfrescante in queste giornate afose.
A differenza di Zelda però, non sono altrettanto rimasta coinvolta dai diari di Alice.
La sua storia non mi ha appassionata, e mentre leggevo il romanzo ho provato a mettermi nei panni di Zelda. Mi sono chiesta: se al suo posto avessi trovato quel diario nella mia libreria ne sarei rimasta affascinata allo steso modo?
Credo di no, nonostante la noia e la monotonia che caratterizzava le sue giornate, dubito che il diario mi avrebbe presa così tanto. Lo avrei letto sì, certamente, una vita passata racchiusa in poche pagine, chi non ne sarebbe incuriosito? Ma probabilmente sarei rimasta un po’ delusa dal contenuto.
Tuttavia, se la storia di Alice, dei Mille, di Garibaldi, degli inciuci e degli accordi diplomatici segreti, non mi ha appassionato, lo hanno fatto quella di Zelda, di Leggero, del Maulino, di nonna Lina, di Signorina e in generale, di tutta la Fortezza che, per quanto misteriosa, muffita e abitata da personaggi a dir poco stravaganti, mi ha fatto sentire a casa ♥
Ringrazio Salani editore per avermi omaggiato di una copia cartacea di questo libro
il mio voto per questo libro