Titolo: Il libro delle ore felici di Jacominus
Gainsborough
Titolo originale: Les riches heures de Jacominus
Gainsborough
Autore: Rébecca Dautremer
Illustratore: Rébecca Dautremer
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 23 ottobre 2018
Pagine: 50
Prezzo: 18,00 € (cartaceo)
Trama:
Come le ore felici?
Diciamo pure una vita intera! Quella di Jacominus Gainsborough. Le foglie
d'autunno nel parco, la pioggia, la bassa marea. Un capitombolo, un arrivederci
sul molo, un buongiorno in un giardino di pietre. Un picnic, qualche gita e
l'ombra fresca sotto il mandorlo. Tutto qui. Una vita.
Recensione:
Ci capita spesso di
leggere biografie di persone straordinarie che, con le loro opere, hanno
cambiato il corso della storia per sempre.
Uomini e donne i cui
nomi sono scritti nelle pubblicazioni più importanti, le imprese narrate ai
posteri, il ricordo celebrato in eterno.
Bene, "Il libro
delle ore felici di Jacominus Gainsborough" non parla di personalità di
tal calibro. In realtà non parla neppure di persone, ma solo di un piccolo
coniglietto venuto al mondo, in un giorno qualunque, e in un posto qualunque.
La storia di Jacominus
non ha niente di memorabile di per sé, eppure è proprio questo il bello. Il
giovane Gainsborough cresce, con una gamba malandata, e l'amore di una
famiglia, non perfetta, ma neppure così disastrata. Con la nonna che lo sprona
a pensare e a sognare, e gli amici che lo riportano con i piedi per terra.
E con la bella Vidocq,
ovviamente, che è quanto di più prezioso i suoi occhi possano vedere o sperare.
Jacominus diventa
grande, davanti ai nostri occhi, e a quelli dei suoi cari.
Impara a leggere, a
contare, ad essere generoso, a vedere la bellezza delle piccole cose, ad aver
fiducia in se stesso. Ma impara anche a sbagliare, ad avere il cuore spezzato,
a ripartire da zero.
Il coniglio fa tesoro
di ogni emozione, bella o brutta che sia, colleziona ricordi come fossero
monete rare. Tiene vicino gli amici, perdona i nemici e combatte per avere ciò
che ama. Vive a trecentosessanta gradi, senza rimpianti, senza rimorsi, senza
remore.
E le sue azioni
lasciano il segno. Non nel mondo, che non farà molto caso alla sua esistenza -
come capita, e capiterà a molti di noi -, ma nel cuore di chi ha incrociato nel
corso del suo cammino.
L'albo di Rébecca
Dautremer è uno di quelli che, con la sua semplicità, commuove ed emoziona. Il
messaggio che trasmette è una lezione di vita che non può essere dimenticata.
In una società che si affanna per essere sempre in primo piano, a dimostrare di
essere più forte, bella e vincente, questa storia era l'inversione di marcia
che serviva. Il riscatto della normalità e dell'anonimato, il primato della
realtà sull'apparenza.
Come se non bastasse,
l'opera, che già per quanto riguarda la parte testuale non ha niente da
rimproverarsi, è correlata da splendide illustrazioni a colori, ricche di
dettagli e di personaggi tutti da scoprire.
La poesia delle parole
unita alla delicatezza dei disegni, una simbiosi perfetta, che non potrà che
lasciare a bocca aperta il pubblico di ogni età.
Ringrazio la casa editrice Rizzoli per avermi fornito una copia cartacea di questo albo
il mio voto per questo libro
Ma che carino! Sembra un libro davvero adorabile!
RispondiElimina