sabato 9 novembre 2013

Books, Chocolate and... Friends ♥ "Hunger Games": il mio commento (da capitolo 15 a capitolo 21)

Aspettando il quarto appuntamento in cui commenteremo assieme l'ultima parte del libro "Hunger Games", voglio condividere con voi il mio commento ai capitoli 15-21 che abbiamo avuto modo di commentare insieme da: Tea & Recensioni
Colgo l'occasione per ricordarvi gli appuntamenti precedenti:
Capitoli 1-7 (Café Littéraire)
Capitoli 8-14 (Il profumo delle pagine stampate)
Capitoli 15-21 (Tea & Recensioni)

Per la parte finale, dato che nessun altro ha partecipato con costanza, ci ritroveremo sempre qui Martedì 12 U_U 



Trama: (da capitolo 15-21)
Il capitolo 15 inizia con Katniss che si sveglia ancora con i postumi d'avvelenamento da aghi inseguitori. 
Mentre è intenta a cacciare e a riprendersi incontra Rue e tra le due nasce un'alleanza.
Le due assieme escogitano un modo per privare i favoriti delle loro provviste, la loro forza risiede in quelle, senza avrebbero sofferto anche loro la fame, e non essendo abituati a procurarsi da soli il cibo, si sarebbero indeboliti.
Katniss fa saltare le provviste del gruppo e nella strada del ritorno trova la sua alleata in trappola. 
Arriva troppo tardi, Rue le muore tra le braccia e in segno di protesta ricopre il suo corpo di fiori prima di dirle addio.
Quando Katniss sembra essere rassegnata e sconfitta dalla tristezza, la voce di Claudius Templesmith risuona nell'arena ad annunciare una novità assoluta: quest'anno i vincitori potranno essere due se appartenenti allo stesso distretto.
Katniss si mette quindi alla ricerca di Peeta intenzionata a fare squadra con lui.
Lo trova ferito e in pessime condizioni, ancora una volta la voce di Claudius Templesmith si fa sentire, invita tutti i tributi sopravvissuti ad un banchetto alla cornucopia, qui i tributi troveranno ciò di cui hanno più bisogno.
Il capitolo 21 si conclude con Katniss, che ferita, torna alla grotta da Peeta, lo cura e si addormenta accanto a lui.

Recensione:
In questi capitoli abbiamo modo di leggere uno dei momenti più toccanti del libro, la scrittrice si dimostra non solo capace di scrivere bene, ma di emozionare.
Varie sono le sensazioni che scopriamo leggendo queste pagine, ci troviamo conquistate dalla dolcezza della piccola Rue e come la protagonista non possiamo non chiederci, come farà a sopravvivere solo una fra le due. 
Quando Katniss fa saltare le provviste e si ritrova confusa e sorda da un orecchio percepiamo con lei la sensazione del disagio. 
La rabbia per la morte di Rue sua alleata, ma prima ancora di questo una bambina,  una bambina uccisa da uno stupido gioco crudele. Il desiderio di esprimere in qualche modo il proprio disappunto, la tristezza, la consapevolezza dell'aver ucciso la sua prima vittima. 
Questi sono i sentimenti che viviamo attraverso la protagonista.
Quando ritrova Peeta invece ritroviamo con lei la speranza e in seguito la paura di perderlo.
In questi capitoli la scrittrice ci fa conoscere un altro lato del carattere di Peeta, quello spiritoso e ironico anche in un momento per lui non dei migliori.
Ci fa vivere un altro lato del rapporto tra lui e Katniss nel quale gioca a lasciarci con il dubbio, non capiamo fino in fondo se la causa delle attenzioni di Katniss per Peeta sia dovuta solo al gioco, portare avanti la messa in scena degli innamorati sventurati, o se Katniss provi davvero qualcosa per lui.
Ed in questo Suzanne Collins ci avvicina alla protagonista, la quale a sua volta sembra non comprendere appieno la natura dei suoi sentimenti.
Il racconto coinvolge, appassiona e non annoia, nemmeno in quelle che non sono le fasi più concitate o più importanti degli Hunger Games, anzi la scrittrice coglie al volo questi momenti di stallo per emozionare, divertire e farci conoscere ancora meglio i personaggi che racconta.

Considerazioni:
Ho letto chi diceva che dopo i primi capitoli, quelli che descrivevano l'ambiente in cui ci trovavamo, il clima, e la preparazione agli Hunger Games il libro avrebbe annoiato, nulla di più lontano dalla realtà! (parlo per me ovviamente), interromperlo è sempre una prova ardua, perché in realtà alla fine di ogni capitolo non si vuole far altro che proseguire la lettura.
E questi sette capitoli mi sono piaciuti esattamente come i primi, se non di più. Mi sono affezionata alla piccola Rue e ho sofferto per la sua morte.
Peeta invece ci rivela altre sfaccettature del suo carattere e non nego la mia preferenza per il suo personaggio.
Mi ha fatto sorridere, lo trovo dolce ironico e spiritoso.
Katniss invece l'ho trovata già nei capitoli scorsi, ma soprattutto in questi, eccessivamente calcolatrice.
I suoi pensieri sono spesso, troppo spesso rivolti alle telecamere, al pubblico di Capitol City che la osserva, agli sponsor, dubito che gli altri tributi ci pensino tanto quanto lei, sicuramente Peeta e Rue non lo fanno.
Andiamo quindi all'analisi dei personaggi, così come li ho visti in questi capitoli.

Rapporto Katniss/Rue:
È molto tenero leggere del rapporto che nasce pian piano fra le due. In un ambiente nemico trovano entrambe una persona di cui fidarsi e depongono le armi. Dormono l'una accanto all'altra come due sorelle, ed è così che Katniss vede Rue, come la sorellina che ha lasciato a casa, e la voglia di proteggerla e di esserci per lei è la medesima.
*
"Rue ha deciso di fidarsi di me totalmente. Lo so perché, appena termina l'inno, mi si rannicchia accanto e si addormenta. Neanch'io ho dubbi su di lei, così non prendo nessuna precauzione particolare. Se mi avesse voluta morta, non avrebbe dovuto far altro che sparire da quell'albero senza indicarmi il nido degli aghi inseguitori. 
In un angolo remoto della mia mente c'è però la solita questione che mi tormenta. Non possiamo vincere entrambe questi Hunger Games. Ma, dato che le probabilità che una di noi sopravviva sono ancora scarse, riesco a ignorare il pensiero."
*
Quando le muore tra le braccia Katniss è pervasa dalla rabbia e la voglia di vendicarla si fa strada nei suoi pensieri. Adorna il suo corpicino inerme di fiori, a testimoniare come su quel terreno, a causa di uno stupido gioco, sia morta una persona e non una pedina. 
Katniss dopo la morte di Rue si sente più sola che mai, consapevole, ancor più di prima, che gli Hunger Games in qualsiasi modo finiscano e qualsiasi vincitore incoroneranno porteranno solo la morte di innocenti per il divertimento di chi comanda. 
* *
"Non riesco a smettere di guardare Rue, più piccola che mai, un cucciolo rannicchiato in un nido di rete. Non riesco a lasciarla così. Non soffre più, ma mi appare totalmente indifesa. Odiare il ragazzo del Distretto 1, anche lui così vulnerabile nella morte, sembra inadeguato. Sono quelli di Capitol City che odio, perché stanno facendo questo a tutti noi."
* *
Rapporto Katniss/Peeta:
Quando Katniss viene a sapere che i vincitori potranno essere due se appartenenti allo stesso distretto urla spontaneamente il nome di Peeta.
Ed è un gesto di cui lei stessa resta sconvolta tanto che si porta subito le mani alla bocca quasi per ricacciare dentro quell'urlo.
Pare quasi che la notizia le abbia dato il permesso di affezionarsi a quel ragazzo che prima non era altro che un ostacolo alla vittoria. 
Le era finalmente permesso affezionarsi a lui perché non avrebbero dovuto sfidarsi, quindi volergli bene non avrebbe più costituito un punto debole.
In questi capitoli è il suo comportamento quello più enigmatico.
Mentre pare ormai certa agli occhi del lettore la sincerità dei sentimenti di Peeta (solo la diretta interessata continua a dubitarne) il comportamento di Katniss è tra i due quello più indecifrabile.
Se alle volte dimostra di preoccuparsi davvero per lui, di tenerci e di avere per lui attenzioni sincere e autentiche, in altri momenti pare ragionare ed agire solo in favore dell'idillio amoroso e quindi per il consenso del pubblico (quando ad esempio dice che non può esimersi dall'andare al banchetto perché altrimenti il pubblico l'avrebbe odiata, e poi aggiunge che si sarebbe odiata a sua volta).
Alterna momenti in cui appare innamorata (anche se inconsapevolmente) a momenti in cui appare spinta solo dal meccanismo del gioco.
Molto spesso però si dichiara terrorizzata all'idea di un eventuale morte del ragazzo.
* * *
"— Dormi — dice dolcemente. La sua mano mi scosta dalla fronte ciocche scomposte di capelli. Diversamente dai baci e dalle carezze messe in scena finora, questo gesto è naturale e confortante. Non voglio che smetta e lui non lo fa. Sta ancora accarezzandomi i capelli, quando mi addormento"
* * *
Peeta:
Io lo adoro c'è poco da fare! Mi affeziono a lui battuta dopo battuta e sento di volergli bene.
L'ironia con cui risponde a Katniss anche quando non se la passa affatto bene, le battute, quando chiede a Katniss di raccontargli una storia felice e ci tiene a sapere se la capra avesse o no, in un particolare frangente della storia, il nastrino rosa al collo per immaginare meglio la scena.
Quando fa il verso a Katniss e la sfotte per il suo voler sempre apparire fredda e imperturbabile.
Dimostra con questi piccoli gesti di tenerci davvero a lei, ti tenerci probabilmente da molto più tempo di quanto immaginiamo.
* * * *
"—Aveva ancora il nastro rosa? — domanda lui.
—Penso di sì — rispondo. — Perché?
—Sto solo cercando di immaginarmi la scena — dice lui, pensoso. — Capisco perché quel giorno ti ha reso felice.
—Be', sapevo che quella capra sarebbe stata una piccola miniera d'oro — dico.
—Sì, naturalmente mi riferivo a quello, non alla gioia che hai dato alla sorella che ami tanto da averne preso il posto nella mietitura — ironizza Peeta.
—La capra si è pagata da sola. Molte volte — dico in tono di superiorità.
—Be', non avrebbe potuto fare diversamente, con quello che ti è costato salvarle la vita — 
osserva Peeta. — Come farò io.
—Davvero? E tu quanto mi sei costato? — domando.
—Un mucchio di problemi. Non preoccuparti, sarai ripagata di tutto — risponde."
* * * *
Faccia di Volpe:
Mi è simpatica, come Katniss anch'io ammiro la sua astuzia e la sua furbizia.

Thresh: 
Il tributo maschile del distretto 11 risparmia Katniss perché si ritiene in debito con lei, per aver cercato di proteggere Rue fino a quando gli è stato possibile.
Anche lui dimostra un certo attaccamento verso la piccola Rue dimostrato dalla rabbia con la quale aggredisce e finisce Clove.

Cato:
Sebbene sia tra i tributi favoriti, quindi dovrebbe apparire il più forte e coraggioso, a me ha sempre dato l'impressione di essere un po' sfigato.
Un favorito per eccellenza continuamente svilito dalla ragazza del distretto 12, lei prende un punteggio più alto del suo alla prova di addestramento, lei che si fa una sonora risata alle sue spalle quando cade dall'albero nel maldestro tentativo di inseguirla.
Ancora lei che gli tende il tiro mancino delle api, finendo due favorite e mettendo KO per un bel pezzo tutta la sua squadra, lui compreso.
Quando le provviste vengono fatte saltare vediamo Cato per quello che è: esaurito e squilibrato, vittima degli eventi.
E in quel momento ancora non sa che la causa dei suoi guai è, ancora una volta, l'innamorata sventurata del distretto 12. Mi fa quasi pena.

Gale: 
Ogni volta che leggo il nome di Gale mi innervosisco, non lo posso soffrire >__< perché Katniss deve sempre tirarlo in ballo?? Che nervi!! Lo odioo XD

Anche per questa volta è tutto! Ci vediamo alla prossima!

1 commento:

  1. Mi scuso per il ritardo ma purtroppo ormai il mio tempo libero si riduce al fine settimana :(
    Questo libro mi sta piacendo sempre di più, questi capitoli li ho divorati nelle ore serali e quasi non volevo mettermi a dormire per continuare la lettura. Forse l'avrei anche fatto se non fosse che devo lavorare la mattina :P
    Parlando del libro queste pagine sono state le più emozionanti, ho adorato il rapporto tra Katniss e Rue e nonostante avessi visto il film mi sono commossa quando Katniss canta alla piccola la sua ultima canzone. Bello anche il particolare del pane donato dal Distretto 11 (che nel film non c'era), infatti mi chiedevo come avrebbe fatto la Collins ad esprimere la reazione dei concittadini di Rue alla sua morte. Parlando poi di Peeta lo trovo davvero simpatico, mi piace l'atteggiamento scherzoso che ha con Katniss, non mi piace invece molto come lei tratta lui, e come voi non ho ancora capito se il suo interesse è sincero o meno. Parlando degli altri mi sta simpatica Faccia di Volpe e anche Tresh non mi sembra più tanto male ;)
    Non sopporto invece tutti i favoriti e in particolare Clove.
    Sono curiosa di sapere come va a finire :)

    Ho provato a commentare su Tea e Recensioni ma non avendo un blog o un account google non so come fare. Mi sembra di capire che là non sono disponibili i commenti aperti. Ho comunque letto tutti i vostri commenti di là.

    Saluto tutti e alla prossima! :*

    RispondiElimina

♥ Dimmi la tua ♥
Accetto volentieri saluti e commenti relativi all'argomento del post. Evitate i commenti volti esclusivamente a pubblicizzare i vostri blog. Grazie!