lunedì 25 maggio 2015

Recensione: "The tale of Peter Rabbit" di Beatrix Potter

Titolo: The tale of Peter Rabbit
Autore: Beatrix Potter
Editore: Tolliver Media Group
Data di pubblicazione: 12 Aprile 2014
Pagine: 27
Prezzo: 0,00 € (ebook)

Trama:
Peter è un coniglietto, vive con la sua mamma e i suoi tre fratellini Flopsy, Mopsy e Cotton-Tail in una tana sotto ad un grande abete.
Al contrario dei suoi fratelli però, Peter è un piccolo monello disobbediente, che spesso e volentieri si caccia nei guai.
Un giorno come un altro, Peter infrange una promessa come un'altra fatta alla sua mamma, quella di non entrare per nessun motivo nell'orto di Mrs. McGregor...
In quali guai si imbatterà questa volta il piccolo Peter? 

Recensione:
Beatrix Potter illustra una storia molto graziosa e carina, descritta con poche e semplici parole.
Un libro rivolto al pubblico dei più piccoli, che sicuramente resteranno ammaliati dalle dolcissime, e allo stesso tempo raffinate illustrazioni, aventi come soggetto una famiglia di coniglietti antropomorfizzati. 
Sono proprio i disegni il punto forte di questo libricino, in cui le parole si limitano solo a narrare ciò che vediamo rappresentato o ciò che succede tra un'immagine e l'altra.
La storia, nonostante la semplicità che la caratterizza, è capace di dare un insegnamento al suo pubblico.
Peter, un coniglietto birbantello disobbedisce alle raccomandazioni materne, dando priorità ai desideri del suo pancino e del suo animo ribelle.
Tra peripezie, lacrime e mille spaventi, riuscirà alla fine a salvare la pelle, ma non senza aver imparato un'importante lezione.
Peter da questa disavventura apprende che ogni azione ha delle conseguenze e che se la mamma gli proibisce di fare qualcosa è perché sa il fatto suo.
Un libricino estremamente adeguato al pubblico al quale si rivolge.
Insegna qualcosa senza turbare, affascina senza troppi giri di parole e con le incantevoli illustrazioni, spinge i bambini ad ampliare la fantasia.
In una parola: adorabile!




Considerazioni:
Il desiderio di leggere/vedere qualcosa di Beatrix Potter è nato mentre leggevo un altro libro, ovvero "Miss Charity" di Marie-Aude Murail, la cui storia è ispirata proprio alla vita dell'illustratrice inglese.
La Miss Charity di Marie-Aude Murail scrive e illustra storie, e tra queste racconta proprio quella di Peter il coniglio, che la Murail dichiara, sin dalla prima pagina, di aver preso in prestito dalla Potter.
Ed è così che è nata la curiosità di vedere i suoi disegni e leggere qualche sua storia, quella di Peter in particolare.
Devo dire di essere stata molto fortunata, perché sono andata, così per scrupolo, a vedere nello store di iBooks, per vedere se ci fosse qualche titolo di Beatrix Potter gratuito e ne ho trovati ben cinque, tra cui anche "The tale of Peter Rabbit", che era quello che desideravo leggere maggiormente.
Come ho detto nella recensione, ho trovato il libricino molto grazioso e le illustrazioni tenere ed eleganti.
Un libro che consegnerei volentieri nelle mani di un bambino piccolo, cosa che invece non farei con molte altre note favole, che a mio parere si spingono oltre, dando si lezioni, ma turbando inutilmente gli animi con cose che non esistono: mostri, streghe, fantomatici lupi divoratori di nonne e bambini.
E qual è il senso di inculcare ad un fanciullo inutili paure? Nessuno.
Beatrix Potter e il suo coniglio, invece, insegnano una lezione, ma lo fanno come una qualsiasi brava mamma farebbe: con garbo e con amore.

il mio voto per questo libro

8 commenti:

  1. Adoro le illustrazioni di Beatrix Potter (come si evince dal mio blog!) e Peter coniglio è stato compagno fedele della mia infanzia; quando mio padre andava in Inghilterra per lavoro, mi portava sempre qualcosa di Beatrix Potter, un peluche, una statuina in ceramica (le ho ancora!), un libro. Per me è proprio il simbolo della tenerezza dell'infanzia.

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    1. Oh ma che meraviglia! Anche a me piacerebbe avere qualcosa di suo *-*

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  2. Anch'io voglio leggerlo, prima o poi perché ho adorato Miss Charity! Hai visto il biopic della Potter con Renée Zellweger protagonista? A me è piaciuto molto, nonostante non sappia quanto sia attinente alla realtà.

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  3. Anch'io ho adorato Miss Charity *__*
    Per il film "Miss Potter" ancora non l'ho visto, ma conto di farlo appena mi sarà possibile ^__^

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  4. Adoro le illustrazioni di Beatrix Potter, infatti ho preso il volumone dorato che raccoglie molte delle sue storie.

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  5. Io vivo in Cumbria e lavoro nel Lake District, dove Beatrix Potter trascorse la gran parte del suo tempo, eppure... non ho mai letto alcunché della Potter. Mi imbatto continuamente in questo libro, ma... niente. Prima o poi dovrò rimediare.

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  6. I miei genitori mi leggevano sempre le storie di Beatrix Potter ^^ E ancora oggi a volte mio padre fa delle uscite citando I suoi libri (lo so, è abbastanza inquietante che mio padre si ricordi di questi libri, ma in realtà lui si ricorda un sacco di storie o cartoni che vedevo da bambina, molto meglio di me xD).

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    1. No non è affatto inquietante, anzi! E' molto carino ^-^

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