Titolo: Paddington 2 - Il romanzo del film
Autore: AA. VV.
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 7 novembre 2017
Pagine: 208
Prezzo: 14,00 €
La vita per Paddington scorre felice insieme alla sua nuova famiglia, al 32 di Windsor Gardens, tra le tenere stramberie dei Brown, le marmellate della signora Bird e l'affetto dei vicini. Ora che si avvicina il centesimo compleanno di zia Lucy, l'orsetto trova il regalo perfetto nel negozio di antiquariato del signor Gruber: un prezioso libro animato che raffigura tutte le meraviglie di Londra. Paddington trova un lavoro per raccogliere i soldi necessari a comprare il regalo, ma quando è a un passo dall'obiettivo succede l'impensabile: un misterioso ladro ruba il libro, facendo ricadere la colpa proprio su Paddington. E così, mentre i Brown cercheranno in tutti i modi di trovare il vero colpevole e di svelare il segreto del libro animato, la gentilezza di Paddington verrà messa a dura prova da uno dei luoghi meno gentili al mondo...
Recensione:
Non so voi, ma per me la dicitura "il romanzo del film" equivale a "segnale d'allarme".
Potrete quindi capirmi se vi dico che ho iniziato questa lettura in stato d'allerta e con ben poche aspettative, credendo di trovarmi di fronte ad una sceneggiatura riportata su carta (un po' come "Harry Potter e la maledizione dell'erede", per intenderci).
E invece niente di più lontano dalla verità. Fortunatamente il libro di Paddington riprende solo la trama del secondo capitolo cinematografico, ma per il resto è un normalissimo libro (tra l'altro ben scritto), se escludiamo il fatto che è delizioso, tenero e divertente.
Perché in effetti la storia dell'orsetto pasticcione è una di quelle che scalda il cuore, una carezza gentile, un pasticcino appena sfornato.
Questo soprattutto grazie al suo adorabile protagonista: un animaletto buffo, simpatico e dolce, proprio come i panini con la marmellata che adora tanto mangiare.
C'è da dire poi che quella di Paddington è anche un'appassionante avventura, fatta di incomprensioni, tranelli, incidenti di percorso, piani di fuga e bizzarrie varie.
Ovviamente c'è il cattivo che trama alle spalle, ma anche una serie di alleati, alcuni persino insospettabili, che si faranno in quattro per portare a galla la verità.
Non mancheranno inoltre i fuori programma, gli aneddoti comici e le situazioni surreali.
Ciò rende la lettura davvero piacevole e scorrevole, nonché adatta a tutte le età.
Ma Paddington non è solo un libro spensierato, capace di far sorridere. Ha anche dei momenti emotivi, incentrati più che altro sullo stato d'animo dell'orsetto che crede di essere stato abbandonato. Inoltre, cosa ben più importante, è anche un meraviglioso racconto di formazione che insegna che l'onestà e la bontà d'animo pagano sempre, e che la gentilezza non è mai fuori moda.
Considerazioni:
Solitamente non disdegno i libri impegnati e impegnativi, ma tra l'uno e l'altro talvolta mi piace alternare letture più leggere. Molti prediligono i romanzi rosa fatti di cavalieri aitanti chiamati a portare in salvo la damigella in pericolo, o più che altro la donna della porta accanto ma, mi duole dirlo, quel genere di libro non fa per me.
Per cui, quando voglio prendere una boccata d'aria fresca tra un dramma e l'altro, mi rifugio volentieri nei libri per ragazzi. Spesso, devo dire la verità, ho trovato situazioni dolorose e difficili anche lì, ma solitamente rappresentano una fuga dalla realtà, per mezzo di voli di fantasia e buoni sentimenti.
Ed è proprio quello che ho trovato in "Paddington", una storia semplice ma capace di intrattenere, divertire ed emozionare.
Ho adorato l'orsetto sventurato, l'ho compatito, ho tifato per lui. Ho amato il suo essere esageratamente ingenuo e la capacità di vedere sempre il buono nelle persone.
Ma se il paffuto protagonista è la chiave vincente della storia, non è di certo l'unico punto a favore.
Anche gli altri personaggi, chi più chi meno, sono ben caratterizzati, e riescono a suscitare una certa simpatia. Inoltre, ciò che mi ha stupito è la cura prestata alla scrittura, con uno stile sobrio ma non privo di sfumature, che riesce a dipingere egregiamente situazioni, profumi e sensazioni.
Se dovessi paragonare questo libro a qualcosa, direi una "torta di mele" perché è dolce, ma non particolarmente elaborato, ha pochi ingredienti eppure ti conquista ad ogni morso, ma anche perché una fetta, o per meglio dire un capitolo, tira l'altra.
Infatti una volta iniziato, pur ipotizzando il lieto fine, non si vede l'ora di conoscere i nuovi sviluppi ed arrivare all'agognato finale. Almeno per me è stato così.
In generale non posso che consigliare questo libro, in particolare ai bambini, che di sicuro lo adorerebbero, ma in generale un po' a tutti perché, per una buona torta di mele, non si è mai troppo grandi.
Ringrazio la casa editrice Mondadori per avermi fornito una copia cartacea di questo libro
il mio voto per questo libro
Non sapevo nemmeno ci fosse un libro su Paddigton e ora che me lo hai detto sono curiosissima di leggerlo.. Ho adorato i film!!
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