Titolo: Wuthering Heights
Autore: Emily Brontë
Editore: Wordsworth Editions
Data di pubblicazione: 15 settembre 2019
Pagine: 320
Prezzo: 8,43 €
Lingua: inglese
Trama:
Wuthering Heights è una selvaggia e appassionata storia di amore intenso e quasi demoniaco tra Catherine Earnshaw e Heathcliff, un trovatello adottato dal padre di Catherine.
Dopo la morte del signor Earnshaw, Heathcliff è vittima di bullismo e umiliato dal fratello di Catherine, Hindley, e credendo erroneamente che il suo amore per Catherine non sia corrisposto, lascia Wuthering Heights, solo per tornare anni dopo come un uomo ricco e raffinato.
Egli procede a esigere una terribile vendetta per le sue precedenti miserie.
L'azione della storia è caotica e incessantemente violenta, ma la riuscita gestione di una struttura complessa, le descrizioni evocative dell'ambientazione solitaria della brughiera e la grandezza poetica della visione si combinano per rendere questo romanzo unico un capolavoro della letteratura inglese.
Recensione:
"Cime tempestose" è una storia di vendette, soprusi e rancori di lunga data.
E' la storia di due famiglie, o meglio di due residenze, e delle persone che le abitano.
Da una parte vi è Wuthering Heights, da sempre casa degli Earnshaw, e dall'altra Thrushcross Grange, la ricca dimora dei Linton.
Le loro vicende si incroceranno con l'arrivo dagli Earnshaw di Heathcliff, un misterioso trovatello che il capofamiglia accoglie come un figlio.
Il ragazzo, dall'aspetto truce e l'indole selvaggia, se dal primo momento attira le antipatie del primogenito Hindley, diventerà invece il fedele compagno di giochi della secondogenita Catherine.
Questo almeno fino all'incontro dei due ragazzi con Edgar, figlio dei Linton, ragazzo dai capelli biondi e i modi gentili. Con Edgar, Catherine conosce un mondo diverso, fatto non solo di corse nelle lande e giochi infantili, ma di cene eleganti, buone maniere e vestiti da sera.
Con lui, la ragazza ha la possibilità di scegliere: un'esistenza fatta di istinti con Heathcliff, o una vita agiata con Edgar.
I've no more business to marry Edgar Linton than I have to be in heaven; and if the wicked man in there had not brought Heathcliff so low I shouldn't have thought of it.
It would degrade me to marry Heathcliff now; so he shall never know how I love him; and that not because he's handsome, Nelly, but because he's more myself than I am.
Whatever our souls are made of, his and mine are the same, and Linton's is as different as a moonbeam from lightning, or frost from fire.
Attorno a questo triangolo amoroso - Heathcliff, Catherine e Edgar - ruoterà tutta la prima parte del libro. Tuttavia, la storia narrata dalla Brontë ha ben poco a che vedere con il romanticismo, come sarebbe plausibile immaginare.
I sentimenti che uniscono i tre, che siano di rivalità, ostilità e disprezzo - come nel caso dei due uomini - o di affetto - come nel caso della donna ed i suoi corteggiatori - sono spesso contaminati e sopraffatti dall'amor proprio.
Con la seconda parte del romanzo le vicende continuano a ruotare attorno alle due case, ma si arricchiscono di alcuni personaggi, la prole dei due nuclei familiari che finirà per ereditare anche i rancori e le antiche rivalità del casato.
A muovere le fila ancora una volta Heathcliff che, nonostante gli anni trascorsi, non sembra aver abbandonato i piani di vendetta nei confronti dei Linton.
Al centro di tutto però c'è lei: brughiera spossata dai venti impetuosi che, con il suo carico emotivo, funge da perfetta cornice agli animi dei personaggi. Le descrizioni dei paesaggi, del gelido vento invernale, delle bufere di neve, dei timidi fiori primaverili, o in generale di tutta la landa, ammaliano e conquistano i lettori, così come le atmosfere, cariche di presagi e spiriti inquieti.
Le "cime tempestose" sono il luogo in cui avviene tutto, eppure sono anche i veri motori della storia, il posto in cui trovano rifugio e ristoro gli Earnshaw e i Linton nel corso degli anni, ma anche il teatro degli incontri e degli scontri, delle fughe d'amore, delle notti di agonia, della speranza e della gioia più profonda.
Niente di tutto quello che avviene sarebbe potuto accadere lontano da lì, e nulla avrebbe avuto lo stesso significato.
My love for Linton is like the foliage in the woods: time will change it, I'm well aware, as winter changes the trees.
My love for Heathcliff resembles the eternal rocks beneath: a source of little visible delight, but necessary.
Nelly, I am Heathcliff - he's always, always in my mind - not as a pleasure, any more than I am always a pleasure to myself - but as my own being; so, don't talk of our separation again - it is impracticable.
Il romanzo scritto da Emily Brontë è uno di quei libri che non può lasciare certo indifferenti. Ha un ritmo serrato, un susseguirsi di intrecci e di azione, personaggi unici nel loro genere, e meravigliose descrizioni: il mix perfetto per tenere incollati i lettori dalla prima all'ultima pagina.
Il suo punto di forza è indubbiamente la personalità ben definita di tutti gli attori protagonisti, evidente già dalle prime battute.
Se infatti, nella maggior parte dei libri, assistiamo ad una metamorfosi dei personaggi, così non accade in questo caso.
Ad esempio, per quanto il carattere di Heathcliff si inasprisca, per quanto lui diventi sempre più spinoso, rancoroso e vendicativo, non risulta mai troppo lontano dall'immagine che già avevamo di lui all'inizio.
Questa è una delle particolarità della narrazione: personaggi crudeli ed egoisti, così concentrati sui propri desideri, da non considerare minimamente il male che seminano attorno con i loro comportamenti scellerati. In questa storia non ci sono innocenti. Solo carnefici e vittime, a loro volta carnefici di altre vittime.
Ma credo che questo sia uno dei punti a favore del libro, una delle ragioni che lo rende così coinvolgente.
Se Heathcliff, Catherine, Hindley e tutti gli altri non fossero stati animati da un vento così impetuoso, non avrebbero impresso dentro di noi in ricordo così indelebile. Non ci avrebbero spinto a condannarli o a parteggiare per loro, non avrebbero reso questa storia così vera e crudele, ma anche così straordinariamente umana.
Plot:
Wuthering Heights is a wild, passionate story of the intense and almost demonic love between Catherine Earnshaw and Heathcliff, a foundling adopted by Catherine's father. After Mr Earnshaw's death, Heathcliff is bullied and humiliated by Catherine's brother Hindley and wrongly believing that his love for Catherine is not reciprocated, leaves Wuthering Heights, only to return years later as a wealthy and polished man. He proceeds to exact a terrible revenge for his former miseries. The action of the story is chaotic and unremittingly violent, but the accomplished handling of a complex structure, the evocative descriptions of the lonely moorland setting and the poetic grandeur of vision combine to make this unique novel a masterpiece of English literature.
Review:
"Wuthering Heights" is a longstanding story of revenge, abuses and grudges.
It's the story of two families, or rather of two residences, and of the people who live there.
On one side there is Wuthering Heights, which has always been home for the Earnshaw, and on the other, Thrushcross Grange, the rich house of the Linton.
Their stories will cross with the arrival of Heathcliff, a mysterious orphan whom, the head of the Earnshaw welcomes as a son.
The boy with a grim appearance and a wild nature, if from the first moment attracts the dislikes of the first-born Hindley, will instead become the faithful playmate of the second-born Catherine.
This, at least until they met Edgar, son of the Linton, a boy with blond hair and kind ways.
With Edgar, Catherine experiences a different world, made not only of runs in the moors and childish games, but of elegant dinners, good manners and evening dresses.
With him, the girl has the choice: an existence made of instincts with Heathcliff, or a comfortable life with Edgar.
The first part of the book will revolve around this love triangle - Heathcliff, Catherine and Edgar.
However, Brontë's story has nothing to do with romance, as it would be plausible to imagine.
The feelings that unite the three main characters, whether they are of rivalry, hostility and contempt - as in the case of the two men - or of affection - as in the case of the woman and her suitors - are often contaminated and overwhelmed by self-love.
With the second part of the novel the events continue to revolve around the two houses, but are enriched by some new characters, the offspring of the two families, who will eventually inherit the grudges and the ancient rivalries of the parents.
To move the ranks, once again we find Heathcliff who, despite the passage of time, does not seem to have abandoned the plans of revenge against the Lintons.
At the center of everything, however, there is her: the moor animated by the impetuous winds that, with her emotional load, acts as a perfect frame for the souls of the characters.
The descriptions of the landscapes, of the cold winter wind, of the snowstorms, of the timid spring flowers, or in general of the whole land, fascinate and conquer the readers, as well as the atmospheres, full of omens and restless spirits.
The Wuthering Heights are the place where everything happens, yet they are also the real engines of history, the place where the Earnshaws and Lintons find refuge and rest over the years, but also the scene of encounters and clashes, of escapes of love, of nights of agony, of hope and of the deepest joy.
Nothing that happens could have happened far from there, and nothing would have had the same meaning.
The novel written by Emily Brontë is one of those books that certainly cannot leave indifferent.
It has a fast rhythm, a succession of plots and action, one-of-a-kind characters, and wonderful descriptions - the perfect mix to keep readers glued from first to last page.
Her strong point is undoubtedly the well-defined personality of all the protagonists, evident from the very first bars.
If in fact, in most of the books, we witness the metamorphos of the characters, this is not the same case.
For example, as much as Heathcliff's character becomes sour, as he becomes increasingly thorny, bitter and vengeful, he is never too far from the image we already had of him in the beginning.
This is one of the peculiarities of the narrative: cruel and selfish characters, so focused on their desires, that they do not even consider the evil they sow around with their wicked behavior. There are no innocents in this story.
Only executioners and victims, which become executioners of other victims.
But I think this is one of the points in favor of the book, one of the reasons that makes it so engaging.
If Heathcliff, Catherine, Hindley and all the others had not been animated by such a rushing wind, they would not have imprinted on us such an indelible memory.
They would not have pushed us to condemn them or to side with them, they would not have made this story so true and cruel, but also so extraordinarily human.
Thanks to Wordsworth Editions for sending me a copy of this book
il mio voto per questo libro
Sono contenta che ti sia piaciuto, è uno dei miei libri preferiti ☺️
RispondiEliminaÈ anche uno dei miei, sicuramente è un classico molto originale e particolare.
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