lunedì 21 ottobre 2019

Sulle tracce di Anna dei Tetti Verdi...

Cari avventori,
lo scorso anno, in prossimità delle ferie estive, vi parlammo dei viaggi letterari, ossia gli itinerari che ripercorrono le ambientazioni di determinati romanzi.
Si parte dal libro, il vero perno della vacanza, e si procede con varie tappe che dovrebbero seguire grossomodo le orme dei nostri cari personaggi letterari.
Oggi, per approfondire questo discorso, voglio concentrarmi su una meta in particolare, l'Isola del Principe Edoardo, nel Golfo di San Lorenzo, in Canada, ovvero la patria della scrittrice Lucy Maud Montgomery, e della sua più famosa creatura, Anna dei Tetti Verdi (o dai capelli rossi, se preferite).
Quest'isoletta è collegata al Canada da un ponte, il Confederation Bridge, e ha conservato negli anni il suo aspetto, quasi che il tempo vi si fosse fermato. Questo è quello che dicono i migliaia di turisti che la visitano ogni anno.
La Green Gables House - non so se sapete che la casa dei fratelli Cuthbert esiste davvero, sebbene tra i proprietari non si annoverino i due anziani signori - è collocata a Cavendish, ed è stata per molto tempo la tenuta dei MacNeill, famiglia materna dell'autrice.
Per raggiungerla occorre imboccare la Blue Heron Drive (una delle tre strade dell’isola) che attraversa il meraviglioso Prince Edward Island National Park of Canada. 

Oltre alla Green Gables House, contrassegnata come area storica nazionale a partire dal 1985, numerosi musei e siti sono aperti ai visitatori per favorire la conoscenza di Anne e della sua autrice. 
Tra i vari intrattenimenti ogni estate è tenuto un musical che ne narra le vicende al Festival di Charlottetown.

Un fitto programma d'intrattenimento è offerto ai visitatori da luglio fino al Labour day. 
Tra i percorsi che è possibile visitare si annoverano le splendide passeggiate per i sentieri di Haunted Woods e Balsam Hollow o lungo il Lovers Lane, che i lettori di tutto il mondo hanno imparato ad amare nella saga dedicata alla nostra cara bambina dai capelli rossi.

Immaginate la meraviglia di essere nella cucina di Marilla, attraversare gli incantevoli viali, vedere gli stessi poetici paesaggi che hanno ispirato la scrittrice!
Fare un giro nella carrozza di Matthew attorno alla proprietà di Silver Bush, oltre il lago delle acque splendenti, raccogliere lamponi e mangiare gelato... del resto lo ha detto la stessa Anna una volta: "non c'è niente di più delizioso del gelato!" 

Vi alletta l'idea?
Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il sito






5 commenti:

  1. Ciao Little Pigo, non sapevo che Green Gable House fosse esistita veramente! Da piccola adoravo la serie animata e quest'anno ho recuperato anche la serie tv :-)
    Bel post!

    RispondiElimina
  2. Ma che meraviglia!! Ho visto il cartone animato, ma non ho ancora letto il romanzo 🤗🤗

    RispondiElimina

♥ Dimmi la tua ♥
Accetto volentieri saluti e commenti relativi all'argomento del post. Evitate i commenti volti esclusivamente a pubblicizzare i vostri blog. Grazie!