domenica 17 maggio 2020

Recensione: “Sarò una stella. Perfetta... o quasi” di Elizabeth Barféty

Titolo: Sarò una stella. Perfetta... o quasi
Titolo originale: Allée de la Danse. Parfaite... ou presque
Autore: Elizabeth Barféty
Illustrazioni: Magalie Foutrier
Editore:  Gallucci Editore
Data di pubblicazione: 21 novembre 2019
Pagine: 160
Prezzo: 11,70 €

Trama:
Constance è considerata dai compagni la migliore del corso… e la più seria! Adora la danza ed è decisa a mettercela tutta per realizzare il proprio sogno. Durante una Dimostrazione della Scuola, però, un attacco di panico la costringe a lasciare il palcoscenico e il suo mondo va in frantumi. Riuscirà a rialzarsi e a ritrovare il piacere di danzare?

Recensione:
Continuano le avventure della Scuola di ballo, la serie di Elizabeth Barféty, in collaborazione con l'Opéra National de Paris, dedicata al mondo del balletto.
In questo secondo capitolo ritroviamo le allieve della sesta divisione (all’Opéra di Parigi corrisponde al primo anno di scuola) che abbiamo imparato a conoscere in “Amiche e rivali”.
La precisina Costance, la simpatica Zoe, la generosa Maina, e la timida Sofia e i loro due amici della sezione maschile Nicky e Jamal.
Questa volta, protagonista del racconto è Costance. La ragazza è da sempre considerata da tutti, insegnanti compresi, la più precisa e preparata, anche se nemmeno lei è esente da errori.
In particolare la “colpa” che le sue maestre le attribuiscono è quella di non lasciarsi andare mai del tutto, di essere troppo concentrata sui movimenti e sorridere poco mentre esegue i passi.
Costance continua imperterrita ad impegnarsi ma, man mano che le critiche, sempre le stesse, si ripetono, inizia a perdere fiducia in se stessa.
E se non riuscisse mai a migliorare?
E se non diventasse mai la ballerina straordinaria che spera di diventare (e che tutti si aspettano diventi), ma rimanesse solo una buona esecutrice?
La prova del nove non tarda ad arrivare, infatti all’Operà è giunta l’ora delle Dimostrazioni: tre fine settimana consecutivi, che si tengono annualmente, in cui gli allievi della scuola sono chiamati a dimostrare, ad un pubblico composto per lo più da parenti e amici, ciò che hanno appreso durante l’anno.
Ed è nel corso della prima di queste dimostrazioni che Costance, già in preda a mille dubbi e timori, si lascia travolgere dall'ansia e dalle emozioni e ha un attacco di panico.
Dopo questa terribile esperienza, che la ragazza non riesce a spiegarsi, Costance non riesce più a ballare. Ha paura che, la tremenda sensazione che l’ha travolta sul palco, possa tornare a ripresentarsi ogni qual volta inizi a danzare.
E se smettesse? Se danzare non la rendesse più felice?
Costance non sa darsi pace e non sa cosa fare per uscire da quel buco nero che l’ha travolta improvvisamente, l’unica cosa che sa con certezza è che non vuole mai più sentirsi così.
A poco a poco, grazie all'aiuto dei suoi amici, delle insegnanti, e della stessa danza, la ragazzina riuscirà a sentirsi più sciolta, spontanea e leggera, meno prigioniera di regole e precetti, e ritroverà finalmente il piacere di danzare.
Mi è piaciuto molto questo secondo libro della serie, più del primo.
Innanzitutto ho apprezzato il fatto che ogni capitolo sia dedicato ad un’allievo diverso, e che ogni protagonista abbia un’importanza e un percorso di crescita all'interno della serie.
Inoltre ho gradito il modo in cui vengono trattati argomenti delicati come l’ansia e gli attacchi di panico, senza ridurli a cose sciocche e di poco conto o archiviandoli banalmente.
Costance descrive benissimo il suo stato d’animo e il modo in cui si sente senza neanche riuscirne a capire il motivo. Quella sensazione di immotivata tristezza e l’incapacità di reagire.
Anche il modo in cui piano, piano riesce a risollevarsi e come gli altri (amici, famiglia e insegnanti) si rapportino a lei durante questo periodo delicato, l’ho trovato pertinente e molto educativo.
Sono molto curiosa di sapere a quale protagonista sarà dedicato il prossimo capitolo e su quale tematica verterà. Ciò di cui sono sicura è che il gruppo di amici della sesta divisione saprà insegnare ancora qualcosa di importante ai giovani lettori, non solo a non mollare ed inseguire i propri sogni, ma anche a sconfiggere le paure e contare sempre sull'aiuto di chi ci vuole bene.

Recensione capitoli precedenti:

Ringrazio Gallucci Editore per avermi omaggiato di una copia cartacea di questo libro

il mio voto per questo libro

3 commenti:

  1. Ciao! Questa è una serie che potrebbe "consolare" un'appassionata di danza come me... con lo stop forzato che stiamo vivendo da fine febbraio ed il nostro solito spettacolo di inizio giugno annullato, il morale è piuttosto basso! Comunque bastano un bel libro a tema ed un allenamento casalingo per ritrovare un po' di sorriso...

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  2. Sembra una storia così dolce e semplice :)

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  3. Ma che volume carino! Ogni tanto una lettura del genere si fa proprio volentieri 🥰

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