martedì 29 marzo 2016

Recensione: "Il lago del tempo fermo" di Laura Bonalumi

Titolo: Il lago del tempo fermo
Autore: Laura Bonalumi
Illustrazioni: Simona Bursi
Editore: Piemme
Collana: Il Battello a Vapore
Data di Pubblicazione: Febbraio 2016
Pagine: 288
Prezzo: 9.50 € (cartaceo) 


Trama:
Viola ha undici anni e, insieme al padre e all'inseparabile cagnolone Artù, trascorre le vacanze in una casetta di campagna ereditata dallo zio Felice. In quel paese sperduto però è davvero tutto strano, così come sono strani i pochissimi abitanti. 
Come se non bastasse, lì vicino, c’è un lago che rimane ghiacciato anche in piena estate! 
Viola decide di scoprire quale mistero nasconde…

Recensione:
Laura Bonalumi con questo libro ci racconta una storia bizzarra, che ha per protagonista una ragazzina di undici anni, che si ritrova, inaspettatamente e senza volerlo, imbrigliata in un mistero che da anni aspetta di essere risolto.
Viola è in un momento particolare della sua vita: sta affrontando con non poche difficoltà la separazione dei genitori, e vede nella vacanza con il suo papà l'occasione per tornare a respirare e abbandonare per un po' le continue preoccupazioni.
La piccola località che ha dato i natali alla nonna paterna saprà regalare alla nostra piccola protagonista molte emozioni: cominciata come una fuga dalla realtà, diventa per lei l'inizio di una nuova avventura, di nuove amicizie e forse anche di un nuovo amore.
Al centro di tutto un antico quaderno sepolto in soffitta, una vecchia fotografia, e un lago perennemente ghiacciato. Più passa il tempo e più Viola si convince che le tre cose siano collegate, e che gli abitanti del posto nascondano qualcosa di molto importante.
Per fortuna in questa indagine non sarà sola ma troverà più di un complice: in primo luogo il vicino Ambrogio, poi l'affascinante Yuki, e non meno importante, il dolcissimo amico a quattro zampe Artù.
Non voglio dirvi di più delle sorprese che attendono Viola, o a quale verità queste la condurranno, voglio invece parlarvi del mio punto di vista su questo libro.
Quando l'ho iniziato ero incuriosita dalla trama. Pur non avendo più dodici anni da un pezzo (età a cui è dedicata la serie rossa de "Il Battello a Vapore") ammetto di subire ancora il fascino delle letture per ragazzi.
In questo caso posso rivelarvi di aver apprezzato subito l'ambientazione campestre che ritrae una natura persa nel tempo, fatta di cinciallegre canterine, fiori profumati e rilassanti passeggiate sotto un caldo sole estivo.
Leggere di questa vacanza, devo ammetterlo, ha avuto un effetto rilassante anche su di me.
Poi ovviamente si insinua un mistero da dipanare, che sembra aggiungere sempre nuovi particolari, rendendo il tutto più complesso ed intricato.
Questo intrigo oltre a porre tutto il villaggio sotto una nuova luce, è anche un'occasione per affrontare una serie di tematiche, utili per il pubblico di ragazzini a cui il racconto si rivolge.
In particolare si parla di emozioni, a volte represse, a volte dimenticate. Sentimenti che inaspettatamente riaffiorano, riportando a galla ricordi sopiti.
E cosa c'è di più emozionante di una prima cotta, come l'amore acerbo e spensierato che sembra coinvolgere Viola e il bel giapponese Yuki? Nata da un incontro fortuito, la loro amicizia si trasforma rapidamente in qualcosa di più, in una complicità a lungo cercata. 
Entrambi si sono sempre sentiti fuori posto, a causa dei loro hobby così difficili da comprendere per i coetanei (le stelle per lui, la neve per lei), entrambi si vedono finalmente liberi di parlare, di rivelarsi, di essere solo se stessi.
Il lago e ciò che nasconde rappresenta un modo come un altro per raccontare alcune dinamiche che possono effettivamente avere un ruolo importante nella vita dei preadolescenti.
È un escamotage per parlare d'amore, d'amicizia, di problemi familiari, di bullismo e di tanto altro.
Forse alcuni di questi argomenti possono apparire ad un pubblico adulto un po' forzati, tuttavia rimane indiscusso il valore educativo che una storia come questa può offrire a chi si affaccia alla durezza della vita per la prima volta.

Considerazioni:
Alzi la mano chi, come me, è cresciuto con i simpatici racconti de "Il Battello a Vapore"!
Dalla serie bianca, a quella azzurra, fino ad arrivare a quella arancione e rossa, credo abbiano caratterizzato le fasi della crescita di tutti noi.
Una di quelle storie, "La nonna sul melo" di Mira Lobe, la porto ancora nel cuore, mi ha fatto emozionare e la rileggo ancora con piacere.
Ora, questa mia divagazione, potrà sembrarvi inutile, ma serve a dirvi con quanto piacere ho colto l'occasione di riapprocciarmi a questa collana dedicata ai ragazzi.
Ovviamente, non essendo più così giovane, non posso dire di essere rimasta del tutto coinvolta dalla vicenda raccontata. Ho trovato alcuni aspetti un po' esagerati, come ad esempio il rimarcare in continuazione l'amore di Viola per la neve e il suo sentirsi a causa di questa sua passione inconsueta quasi una reietta. 
Anche il finale si è rivelato ai miei occhi un po' deludente, ma comprendo la necessità di fornire una conclusione poco articolata, in considerazione della fascia di età cui la narrazione è rivolta.
Di contro ho apprezzato molto tutta la parte che parla di emozioni. Credo offra molti spunti di riflessioni, non solo per il singolo lettore, ma anche per un ipotetico gruppo di lettura in classe.
In generale lo stile di scrittura è semplice ma efficace, la vicenda interessante, l'ambientazione stimolante.
L'unica pecca il personaggio della protagonista, forse un po' troppo stereotipato rispetto agli altri che paiono più veritieri.
Particolari invece le poesie che fanno da apertura alle diverse sezioni del libro, anche perché intimamente legate al contenuto delle pagine.
Un'ultima nota positiva sono le illustrazioni, realizzate con dedizione dalla disegnatrice Simona Bursi.

Curiosità:
Laura Bonalumi è autrice di un altro libro che ha per protagonista sempre la nostra Viola. Si intitola "La bambina dai capelli di luce e vento", ed è edito Fanucci.
Inoltre vi segnalo il sito LeggendoLeggendo, nato dal desiderio de "Il Battello a Vapore" di promuovere la lettura nelle scuole. Lì potrete trovare molti contenuti (percorsi di approfondimento e materiali ludico-creativo) da scaricare gratuitamente.

Ringrazio la casa editrice Piemme per averni fornito una copia cartacea di questo libro.

il mio voto per questo libro

6 commenti:

  1. Bella recensione! E ricorda i libri non hanno età...

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    1. L'ho sempre pensato anch'io, infatti continuo a leggere, e soprattutto ad amare, i libri per ragazzi proprio come facevo anni fa.

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  2. Bellissimo*_* adoro il battello a vapore e ho 21 -.-' XD

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    1. Pure io, mi ritornano alla mente tanti bei ricordi, come quando ero piccina e andavo con la mia mamma in libreria a scegliere i miei nuovi acquisti *-*
      Continuavo a leggere le trame per essere sicura di prendere il libro giusto per me XD

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  3. Non conoscevo ne libro ne autore - ma grazie per averne parlato Muriomu sembra carino XD

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    1. In realtà la recensione è mia. Il libro è bello, soprattutto se teniamo conto della fascia di età cui è rivolto. Ha un forte valore educativo.

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