Ogni infatuazione ha un inizio, anche quella per un libro, e questa è cominciata su Instagram, quando mi sono imbattuta in vari scatti di un libro carinissimo dedicato alla Bella e la Bestia, e in particolare a Belle e alle sue letture...
Ebbene, la versione originale "Belle's Library", in lingua inglese, della Disney Press, è davvero carina, la cover fa pensare ad un libro prezioso, di valore, di quelli che potresti benissimo trovare in una bella libreria in stile "La Bella e la Bestia" appunto...
Bene, appena vista questa edizione, che le blogger americane si sono ovviamente sbizzarrite ad immortalare in vari scatti (che potete vedere cercando l'hashtag #BellesLibrary), non ho potuto trattenermi dal fantasticare di poterlo avere tra le mie mani *-*
Neanche a dirlo, ho subito cominciato a bramare l'edizione italiana, sperando che restasse invariata...
Ma quando mai! Le CE nostrane hanno la straordinaria abitudine di prendere ciò che è bello e imbruttirlo più che possono.
Non so perché lo facciano, forse si divertono. Secondo voi perché? Avete qualche idea? Lanciamo un sondaggio? Fatevi pure avanti con le vostre teorie.
Ma tornando a noi, la Giunti ha deciso di dare una sua personalissima veste al libro, che potete osservare nella sua versione originale qui in alto, trasformandola in quella che invece potete visionare qui in basso.
Ora ditemi voi, potevano, in fede loro, credere di renderlo più accattivante?
Io proprio non capisco... forse pensando che si tratti di un libro indirizzato ad un pubblico di bambini (e chi lo ha detto poi? Parla di libri no? I libri dovrebbero essere per tutti, o sbaglio?) hanno pensato che dargli le sembianze di un album di figurine fosse la scelta più giusta -__-"
Per non parlare del titolo modificato in "Leggi e sogna con Belle", che pare essere quello di un album da colorare >.<
Non so voi, ma io sono senza parole per la mancanza assoluta di buon gusto.
Ecco, pur volendolo fare diverso, non avrebbero potuto pensare a qualcosa di più creativo? Dargli magari l'aspetto di un volume da tenere e mostrare con orgoglio in una biblioteca?
Cosa mi rappresenta piazzarci in primo piano una Emma Watson (pure scontornata male) su uno sfondo bianco? Mah!
Spero almeno che l'interno (anch'esso molto carino), che ho avuto modo di vedere in una video recensione di "Belle's Library", sia identico... ma a questo punto mi chiederei ancora di più quale sia il senso di mantenere l'interno e distruggere la cover che è, di fatto, il biglietto da visita di un libro.
Per ora non posso saperlo, dato che (e la cosa non mi stupisce affatto) non ho trovato nessuna blogger che abbia dedicato interi servizi fotografici alla versione della Giunti... casualità?
Forse questo dovrebbe fare capire alle nostre CE qualcosa.
Forse questo dovrebbe far capire che nei tempi dei social, nel tempo di instagram - in cui le bookblogger (me compresa) ci tengono a fare delle belle foto, per dare valore ai loro tesori di carta e inchiostro - rendere belli i libri realizzando copertine particolari, dalle tinte pastello, e font ricercati, non fa che aumentarne l'hype.
Insomma che qualcuno gli spieghi i principi base del marketing!!!
Bene, appena vista questa edizione, che le blogger americane si sono ovviamente sbizzarrite ad immortalare in vari scatti (che potete vedere cercando l'hashtag #BellesLibrary), non ho potuto trattenermi dal fantasticare di poterlo avere tra le mie mani *-*
Neanche a dirlo, ho subito cominciato a bramare l'edizione italiana, sperando che restasse invariata...
Ma quando mai! Le CE nostrane hanno la straordinaria abitudine di prendere ciò che è bello e imbruttirlo più che possono.
Non so perché lo facciano, forse si divertono. Secondo voi perché? Avete qualche idea? Lanciamo un sondaggio? Fatevi pure avanti con le vostre teorie.
Ma tornando a noi, la Giunti ha deciso di dare una sua personalissima veste al libro, che potete osservare nella sua versione originale qui in alto, trasformandola in quella che invece potete visionare qui in basso.
Ora ditemi voi, potevano, in fede loro, credere di renderlo più accattivante?
Io proprio non capisco... forse pensando che si tratti di un libro indirizzato ad un pubblico di bambini (e chi lo ha detto poi? Parla di libri no? I libri dovrebbero essere per tutti, o sbaglio?) hanno pensato che dargli le sembianze di un album di figurine fosse la scelta più giusta -__-"
Per non parlare del titolo modificato in "Leggi e sogna con Belle", che pare essere quello di un album da colorare >.<
Non so voi, ma io sono senza parole per la mancanza assoluta di buon gusto.
Ecco, pur volendolo fare diverso, non avrebbero potuto pensare a qualcosa di più creativo? Dargli magari l'aspetto di un volume da tenere e mostrare con orgoglio in una biblioteca?
Cosa mi rappresenta piazzarci in primo piano una Emma Watson (pure scontornata male) su uno sfondo bianco? Mah!
Spero almeno che l'interno (anch'esso molto carino), che ho avuto modo di vedere in una video recensione di "Belle's Library", sia identico... ma a questo punto mi chiederei ancora di più quale sia il senso di mantenere l'interno e distruggere la cover che è, di fatto, il biglietto da visita di un libro.
Per ora non posso saperlo, dato che (e la cosa non mi stupisce affatto) non ho trovato nessuna blogger che abbia dedicato interi servizi fotografici alla versione della Giunti... casualità?
Forse questo dovrebbe fare capire alle nostre CE qualcosa.
Forse questo dovrebbe far capire che nei tempi dei social, nel tempo di instagram - in cui le bookblogger (me compresa) ci tengono a fare delle belle foto, per dare valore ai loro tesori di carta e inchiostro - rendere belli i libri realizzando copertine particolari, dalle tinte pastello, e font ricercati, non fa che aumentarne l'hype.
Insomma che qualcuno gli spieghi i principi base del marketing!!!
Belle, la protagonista de "La Bella e La Bestia", è una grande appassionata di libri. Il volume raccoglie non soltanto una serie di citazioni letterarie che la ragazza conserva perché hanno colpito la sua attenzione, ma anche appunti, disegni e racconti della sua vita prima, dopo e durante l'incontro con la Bestia. Corredato da illustrazioni, "Leggi e sogna con Belle" svela aspetti inediti della celebre storia della Disney e offre al lettore il personalissimo punto di vista della protagonista, che va quindi ben oltre quanto si può conoscere di lei dalla visone dei film che l'hanno vista protagonista.