venerdì 23 ottobre 2015

Recensione: "Nightmares!" di Jason Segel e Kirsten Miller

Titolo: Nightmares!
Autore: Jason Segel e Kirsten Miller
Editore: De Agostini
Data di pubblicazione: maggio 2015
Pagine: 416
Prezzo: 14,90 € (cartaceo) 6,99 € (ebook)

Trama:
Charlie Laird ha dodici anni, sua madre è morta da tre e nel frattempo suo padre si è risposato con una donna che è una strega. Letteralmente. Come se non bastasse, Charlie ha dovuto trasferirsi nella lugubre villa di lei. E lì che le creature hanno bussato per la prima volta alla porta della sua cameretta. Ma quello che Charlie non sa è che i problemi sono appena cominciati. Perché all'improvviso le creature che infestano le sue notti prendono a scivolare fuori dai sogni e a confondersi con la realtà. Inizia così una serie ininterrotta di spaventose avventure che trascinerà Charlie sempre più in profondità nell'Oltremondo. Un viaggio straordinario che lo costringerà a guardare dritto negli occhi il suo incubo peggiore. Prima di poter tornare a casa, prima di sentirsi finalmente a casa. 

Recensione:
"Nightmares!" è il libro con il quale Jason Segel, noto attore conosciuto dai più per il ruolo di Marshall nella serie televisiva "How I met your mother", esordisce nel ruolo di scrittore. Ad accompagnarlo in quest'avventura c'è Kirsten Miller, scrittrice di libri per ragazzi.
Pur essendo autoconclusivo, il volume è il primo di una serie che ha come protagonista Charlie Laird e il mondo degli incubi.
Charlie ha perso la madre da tre anni e da otto mesi vive in una strana ed inquietante villa viola con suo padre Andrew, il suo fratellino minore Jack e Charlotte DeChant, la sua matrigna, o "mostrigna", come lui la preferisce chiamare.
La villa ha due secoli di storia alle spalle, e la famiglia DeChant se la tramanda da generazioni. Sia l'enorme casa, con la sua svettante torre ottagonale, che la donna dai ricci capelli rossi, i penetranti occhi verdi e il naso aquilino, non suscitano in Charlie alcuna fiducia, anzi, lui le disprezza e inizia a credere fortemente che siano esse la causa dei tormentati incubi che infestano, da mesi, le sue notti.
Da quando si è trasferito in quella strana casa, Charlie non ha più fatto sogni sereni. Anziché dormire, come un ragazzino di dodici anni dovrebbe fare, passa le notti affacciato alla finestra, osservando la sua vecchia casa in fondo alla strada. L'ultimo posto dove è stato davvero felice.
Ma la stanchezza e il sonno hanno spesso la meglio sul povero ragazzo e, tazze di disgustoso e amaro caffè nero, e piramidi di scatoloni stracolmi di roba, ammassati per barricare tutte le porte, non possono niente contro gli incubi che non attendono altro che Charlie chiuda gli occhi.
Non appena succede, il nostro protagonista è catapultato in un mondo dove tutte le sue peggiori paure prendono vita: l'Oltremondo.
Più le notti diventano orrende, più le giornate sono invivibili. Charlie col passare delle settimane cambia, in preda al malumore, ed è sempre più convinto che dietro tutto quello che gli sta accadendo ci sia la mostrigna.
Tuttavia la situazione non riguarda solo lui, il ragazzo si rende conto che tutti i suoi amici stanno avendo incubi, la paura si sta pian piano impadronendo di tutta la città.
Per salvare la sua famiglia e i suoi amici, Charlie intraprenderà una pericolosa avventura che lo vedrà incontrare i personaggi più disparati, sconfiggere i suoi incubi e liberarsi dalle sue paure.
"Nightmares!" è sicuramente un libro adatto al lettore a cui è rivolto, che ha pressoché l'età del suo protagonista. Un bel libro molto curato e accattivante anche dal punto di vista grafico, una bellissima copertina e le altrettanto belle illustrazioni interne, lo rendono senza dubbio un bel volume da tenere in bella mostra nella propria libreria.
Nonostante il titolo, non si tratta di un libro spaventoso, e chiaramente, l'intento degli autori non era quello di creare una storia dell'orrore, ma lasciare invece un messaggio costruttivo attraverso il racconto di un mondo ricco di fantasia e di personaggi stravaganti. 
La cosa più bella di questa lettura, quella che resta dopo il turbinoso e caotico viaggio nell'Oltremondo, è sicuramente il messaggio finale: non si può scappare dalle proprie paure, altrimenti queste ci inseguiranno per sempre, rafforzandosi e condizionando la nostra vita. L'unico modo per liberarsi di esse è affrontarle, e forse in qualche caso ci si potrà anche rendere conto che, ciò di cui si aveva paura, non era poi così spaventoso come ci si aspettava e che spesso il nostro più grande nemico, in realtà, non è altro che la paura stessa.

Considerazioni:
Lo confesso! È stata la curiosità la cosa che mi ha spinto a voler leggere questo romanzo, volevo conoscere il modo di scrivere di Jason Segel e il tipo di storia che aveva scelto di raccontare. La copertina, come sempre, ha giocato un ruolo importante, perché questo è davvero un bel libro da vedere e da sfogliare, molto curato nel carattere, nella stampa e nelle illustrazioni.
E devo quindi complimentarmi con la DeAgostini che è rimasta fedele alla versione originale.
Per quanto riguarda la storia, è carina, adatta al pubblico a cui è rivolta (una fascia d'età che va dagli 8 ai 12 anni), e con una morale della favola, sempre ben presente e comprensibile, che è sicuramente il punto forte di questo racconto.
Nonostante questo credo che sia un libro troppo infantile per essere apprezzato anche da un pubblico più adulto. Esistono libri, come "Il piccolo principe" di Antoine de Saint-Exupéry o "Lo straordinario viaggio di Edward Tulane" di Kate DiCamillo, che pur essendo rivolti ai ragazzi, sono in grado di conquistare qualsiasi cuore, da quello del più piccino a quello più maturo, e questo non solo per quello di cui raccontano, ma per la delicatezza e la poesia con cui lo fanno. 
Tornando alla storia di Segel, posso dire di aver apprezzato molto la parte iniziale e quella conclusiva, purtroppo però tutta la parte più corposa, quella centrale in cui ci viene descritto il viaggio di Charlie nell'Oltremondo, l'ho trovata caotica e confusionaria.
Troppo incalzante, ricca di personaggi ed eventi a cui però viene dedicato poco tempo e attenzione. Si passa velocemente da un incontro con un personaggio stravagante, all'incontro con il successivo che non gli è da meno, e tutto questo senza dare al lettore il tempo di ambientarsi. 
Nel finale invece ritroviamo la bellezza della storia nella sua semplicità, un nucleo familiare con i suoi meccanismi da oliare, un mondo reale fatto di persone vere in cui gli incubi, fortunatamente, non trovano più posto.

Curiosità: 
Il seguito di "Nightmares!" è stato pubblicato lo scorso settembre negli Stati Uniti con il titolo: "The Sleepwalker Tonic".

Ringrazio la casa editrice De Agostini per avermi inviato una copia cartacea di questo libro

il mio voto per questo libro

10 commenti:

  1. Non conoscevo questo romanzo, mi sa che devo recuperare :P Tra l'altro, sto cercando una letturina per Halloween!

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    1. Questa non è spaventosa però. Se vuoi qualcosa che ti faccia venire i brividi punterei su altro XD

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  2. Questo romanzo vorrei leggerlo, per via di Marshall, lo ammetto :P
    Ma dai, anche la trama sembra carina! Se mi capiterà tra le mani, sicuramente gli darò una possibilità!

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    1. Sarò felice, nel caso, di leggere la tua opinione ^_^

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  3. Nooo pensavo fosse solo una coincidenza che l'autore e Marshall si chiamassero allo stesso modo! Ora sono ancora più curiosa ;)
    Immaginavo fosse più un libro per ragazzini ma, come te, sono molto attratta soprattutto dalla copertina (ma anche la trama mi ispira, sì)...magari lo leggerò e poi lo regalerò alla mia cuginetta, per giustificare il fatto di aver comprato un libro per ragazzini a 21 anni! ;)

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    1. Anch'io ero curiosissima proprio perché era lui a scriverlo XD
      Comunque nella letteratura per ragazzi si possono sempre trovare grandi capolavori per tutte le età ^^

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  4. A me era piaciuto molto, e adoro quella copertina viola!

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    1. Tutta l'edizione è bella, molto curata, dalla copertina, alle illustrazioni, all'impaginazione grafica. La storia è carina, ma non abbastanza matura per essere apprezzata anche da un pubblico adulto.

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  5. Non conoscevo questo romanzo, e devo essere sincera: anche se la trama non mi sembra particolarmente originale mi è sembrato molto carino. Sicuramente è il tipo di libro che mi sarebbe piaciuto leggere quando ero piccola e andavo alle elementari. Se avessi avuto un fratellino o una sorellina, sicuramente glie lo avrei comprato :)

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    1. Si, forse se l'avessi letto una decina di anni fa (anche quindici dai XD) l'avrei apprezzato maggiormente.

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