lunedì 8 febbraio 2016

Recensione: "Un infausto inizio - Una serie di sfortunati eventi n°1" di Lemony Snicket

Titolo: Un infausto inizio - Una serie di sfortunati eventi
Titolo originale: The Bad Beginning
Autore: Lemony Snicket
Illustrazioni: Brett Helquist
Editore: Salani
Data di pubblicazione: novembre 2010
Pagine: 144
Prezzo: 11,50 € (cartaceo) 5,99 € (ebook)


Trama:
Cari lettori,
gli orfani Baudelaire sono graziosi e intelligenti, ma la loro vita, mi spiace dirlo, è piena di sfortuna. Se non sopportate storie contenenti uragani, vestiti che pungono, zuppe di cetriolo fredde, individui repellenti, allora questi libri vi getteranno nel più totale sconforto. È mio triste dovere stare sveglio di notte a indagare su questi tre sventurati giovani, ma se voi preferite dormire sonno tranquilli, vi conviene scegliere un altro genere di libro.
Con il dovuto rispetto,
Lemony Snicket

IN QUESTO PRIMO TREMENDO EPISODIO i tre fratelli diventano subito tre orfani, incontrano l’individuo più viscido e malvagio del mondo, rischiano di perdere tutta l'eredità e sono guardati a vista da un uomo con due uncini al posto delle mani. Siete sicuri di volerlo leggere? 

Recensione: 
Daniel Handler sotto lo pseudonimo di Lemony Snicket ci racconta le mille sventure che hanno visto protagonisti i giovani ragazzi Baudelaire.
Lemony Snicket ha ricercato negli anni tutte le informazioni inerenti ai tre orfani e ora nella sua "una serie di sfortunati eventi" va via via narrandoceli, cominciando dal principio, ovvero da quando Violet, Klaus e Sunny Baudelaire si sono ritrovati improvvisamente orfani a causa di un incendio che ha distrutto la loro casa e ucciso i loro genitori.
Con questo espediente Handler ha modo di creare una storia nella storia, elargendo durante il racconto, che viene narrato dalla voce di Snicket, anche particolari della vita di quest'ultimo.
Anche la dedica iniziale con la quale la storia si apre "A Beatrice diletta, dolcissima, defunta" pare appartenere alla misteriosa vita di Lemony Snicket. 
Mentre l'enigmatico scrittore, durante la narrazione, centellina piccoli particolari sulla sua identità, si impegna invece a raccontare minuziosamente le disavventure che i giovani Baudelaire hanno dovuto affrontare una volta trovatisi soli al mondo e sprovvisti di un luogo in cui abitare.
I tre malcapitati vengono affidati al loro parente più prossimo geograficamente, il Conte Olaf, che come si scopre presto, è ben poco interessato al benessere dei tre figliocci e assai più deciso a mettere, a tutti i costi, le grinfie sulla cospicua eredità dei tre orfanelli.
Ed è con questo infausto inizio che comincia la triste storia dei fratelli Baudelaire, che come ci tiene a precisare lo stesso Snicket al principio del suo racconto non ha un lieto fine, non ha un lieto inizio e ben poco di lieto anche nel mezzo.
Ad allietare però la lettura c'è lo stile simpatico, sarcastico e ironico del suo autore.
La storia è narrata in maniera mirabile e affascinante, il linguaggio è delicato, colto e sempre pronto a sdrammatizzare le situazioni peggiori con curiose metafore e similitudini.
La lettura è avvincente, capace di incuriosire e intrappolare nelle sue trame il lettore adulto e, allo stesso tempo, catturare l'attenzione del più piccino, verso cui ha particolare riguardo.
Durante il racconto vengono sempre spiegati i termini più complessi, ma ciò viene fatto in modo così naturale da non sembrare affatto forzato.
Il primo capitolo di questa curiosa saga si è rivelato una lettura estremamente piacevole, che non vedo l'ora di proseguire con gli episodi successivi.

Considerazioni:
Se come me avete visto il bellissimo film che è stato tratto da questa serie, allora per sommi capi conoscerete già la triste storia dei fratelli Baudelaire, ma se non avete letto i libri, come me commetterete l'errore di credere che, quello che nel film sembrava essere l'epilogo delle loro numerose tribolazioni, in realtà non era che il principio.
Leggendo questo primo capitolo mi sono resa conto quanto, gli eventi narrati in quel sunto, siano non solo ridotti ai minimi termini, come era presumibile, ma anche mescolati fra loro in successione temporale.
Ciò che resta immutato è lo stile con cui è narrata la storia, e anche la caratterizzazione dei personaggi, che nella pellicola è stata resa benissimo. 
Ho letto questo primo capitolo tutto d'un fiato e sono davvero curiosa di prendere in mano il volume successivo.
Questo primo capitolo della serie infinita di sfortunati eventi si è concluso con Violet che evita le nozze con il terribile conte Olaf, che purtroppo riesce comunque a darsi alla fuga e dileguarsi nel nulla.
Cosa accadrà ancora agli orfani Baudelaire? 

il mio voto per questo libro

23 commenti:

  1. Io ho letto i primi tre, e ho adorato la narrazione e le illustrazioni, anche se dopo il secondo iniziano a diventare prevedibili.

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    1. Per ora sono al numero due, che mi è piaciuto tantissimo ugualmente (spero di pubblicare la recensione al più presto). Vedrò con il terzo, spero non mi deluda ^_^

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  2. Sembra molto carina questa serie, non la conoscevo! :)

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    1. Io l'ho conosciuta diversi anni fa tramite il film, e ho deciso quest'anno di leggerne la saga, per ora non sono affatto delusa ^^

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  3. Il film è piaciuto molto anche a me, peccato che non abbiano realizzato la trasposizione cinematografica degli altri libri della serie, che sono sempre più curiosa di leggere. Verrà il momento :)

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    1. Il film ha portato sullo schermo, seppur in modo un po' mischiato, gli episodi dei primi tre libri della saga. Però dovrebbero iniziare a breve le riprese della serie TV per netflix, in cui dovrebbero essere narrarti tutti gli sfortunati eventi che hanno visto i tre orfanelli come protagonisti. Non ci resta che attendere ^^

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    2. Non sapevo nulla della serie TV, grazie per la bella notizia ^_^
      Visto che i tempi non sono ristretti come in un film si potrà contare su maggiore fedeltà ai libri.
      Hai già scelto il tuo cast ideale (magari per una puntata della rubrica 'se fosse un film'?) :D

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    3. Nemmeno io ne sapevo niente fino a poco tempo fa.
      E a dire la verità, quando ho saputo la notizia ci ho pensato su, ma mi venivano sempre in mente i volti degli interpreti del film (che ho trovato perfetti per i ruoli).
      Tuttavia, poco tempo fa, ho letto un articolo in cui si ipotizzavano tutti i probabili attori che avrebbero potuto interpretare le parti dei protagonisti, e tra quelli, per il ruolo del Conte Olaf, c'era Neil Patrick Hartis famoso per il ruolo di Barney Stinson, nella serie televisiva "How I met your mother".
      Quando ho letto il suo nome, ripensando un po' al personaggio del Conte, cattivo si ma anche bizzarro e sarcastico, sono convenuta che sarebbe stato perfetto.
      E con somma felicita proprio ieri la notizia! La parte sarà proprio sua! *A*

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    4. Concordo, Neil Patrick Harris è stata una scelta azzeccata. Nel ruolo di Barney mi fa troppo ridere^^.
      Indagando ho visto anche i due giovani attori per le parti di Violet e Klaus e ad occhio mi sembrano adatti. Lei somiglia molto a Emily Browning, che ha interpretato Violet nel film.
      Le premesse sono ottime e io sto morendo dalla curiosità :)

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    5. Già, come resistere a Barney?
      Ho visto anch'io le foto dei due attori che interpreteranno Violet e Klaus, e lei mi piace molto, si, è molto somigliante alla Violet del film.
      Di lui ho trovato solo una foto e non sono riuscita a capirne la fisionomia, però mi è sembrato (almeno dalle foto) più grande di colei che interpreterà sua sorella maggiore... Però non so chi dei due sia più grande effettivamente. Comunque sono curiosissima *__*

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  4. Pian piano sto collezionando tutti i volumi *_* non voglio iniziarlo se non li ho tutti xD non vedo l'ora *_*

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    1. Si, ti capisco benissimo! A me mancano gli ultimi, ma provvederò presto ^_^

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  5. Io ho tutta la saga, devo decidermi a leggerla assolutamente, in molti mi hanno detto che ne vale la pena!!

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    1. Si leggono che è un piacere! Iniziali non te ne pentirai ^_<

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  6. è nella mia wishlist da tantissimo e spero che questo sia l'anno buono per cominciare a leggerli..

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  7. Non sono ancora riuscita ad iniziare questa serie, ma è una vita che la punto! Spero di riuscire a farcela quest'anno! :)

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  8. Ho letto l'intera serie da ragazzina e l'ho amata dall'inizio alla fine!! Continua la lettura, merita davvero. Sono pochi gli scrittori che sono riusciti a creare una storia e a coltivarla così sapientemente per 13 libri. Un abbraccio, sono contenta di aver scoperto il tuo blog. A presto!

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  9. Ciao :-) io sono tra quelli che ha visto il film e mi era piaciuto molto, non sapevo fosse tratto da un libro. Certo, gli orfani Baudelaire sono proprio sfortunati!! Mi incuriorisce questa lettura, grazie!

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    1. Da ben tredici libri in realtà! In cui i tre fratelli ne incontrano di ogni XD

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  10. Ho rivisto da poco il film e mi sono subito informata sui libri che sembravano molto interessanti. La tua recensione lo conferma quindi voglio leggerli anche io!!!

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