Titolo: Donne si nasce Casalinghe si diventa
Autore: Flower Stylosa alias Rosa Santoro
Editore: Arduino Sacco Editore
Data di Pubblicazione: Ottobre
2013
2013
Pagine: 112
Prezzo: 9,90 €
Sempre riferito alle donne:
E l'autrice ci tiene a darci un consiglio:
Il libro in questione mi è stato gentilmente inviato dalla casa editrice Arduino Sacco Editore
Trama:
La guida per la casalinga "perfetta".
Recensione:
Più che un libro, si tratta di una specie di tesina il cui scopo è quello di analizzare la figura della casalinga sotto vari punti di vista.
Un'analisi che, nonostante i vari punti su cui viene sviluppata, risulta fondata esclusivamente su pregiudizi e luoghi comuni che vogliono:
La casalinga disperata;
La nuora eterna antagonista della suocera;
La figura della cognata come invidiosa e acerrima nemica.
E per non farci mancare nulla, ovviamente non potevano mancare le affermazioni discriminatorie riguardo alle differenze intellettuali tra nord e sud.
Un insieme di assurdità e scempiaggini tale da lasciare a bocca aperta.
"Al nord le donne sono maggiormente intellettualizzate perché sono nate con la cultura e non con la terra fra le mani"
Sempre riferito alle donne:
"si ritrovano in ufficio a occupare bei posti grazie a delle belle gambe e una minigonna"
Un libro che seppur scritto nel 2013 pare essere rimasto fermo alle concezioni medioevali, in cui il compito della donna è ridotto a quello di essere una brava casalinga, ed una casalinga è tale quando è capace di occuparsi al meglio della sua casa, crescere la prole e di ACCUDIRE (si avete sentito bene, accudire!!!) suo marito.
Come se, al giorno d'oggi, una donna debba ancora essere considerata come colei che deve esistere solo per servire gli altri.
Sottomessa all'uomo.
Dov'è la parità dei sessi?
Dov'è la collaborazione tra coniugi ormai diffusa in qualsiasi famiglia?
"Se il marito aiuta nelle faccende di casa la casalinga è viziata e il marito sottomesso"
E l'autrice ci tiene a darci un consiglio:
"insegnare a vostra figlia come si cucina, come si preparano i dolci, si stirano le camicie, si lavano le robe, etc."
Giustamente cos'altro ha una donna, una mamma, da insegnare a sua figlia se non a fare le faccende?
E dulcis in fundo la predica finale, in cui la scrittrice dà il meglio del peggio di sé:
...la donna è
già andata oltre la dimensione senza accorgersi cosa stava perdendo dal punto di vista matrimoniale. Ha ottenuto la libertà di poter uscire, muoversi, avere più amanti in segreto, la possibilità di
fare tutto quello che le pare. Perché quell'educazione e quella responsabilità che era tramandata
dai padri alle figlie e che serviva per farle arrivare pure e vergini davanti un marito, oggi non esistono più: non c’è coprifuoco e tutto si fa senza alcun limite. Come pretendiamo che le donne diventino vere casalinghe di casa e chiesa? Non esiste più la donna che rimane a casa: oggi la donna
deve andare in palestra, dall'estetista, dal parrucchiere e così via. È stata una scoperta sconvolgente che ha portato le nuove generazioni a contrarre meno matrimoni e ad avere meno figli ma che
ha ottenuto il potere per dirigere una massa di uomini senza cervello e che con le donne vogliono
soltanto divertirsi o assumere ancora l’atteggiamento dell’uomo possessivo.
Ho sperato fino alla fine che ci fosse dell'ironia in tutto questo, ma la predica finale ha tolto ogni dubbio a quella velata speranza.
Provando a mettere da parte le tematiche e i punti di vista, ne resta un libricino che altro non è se non un insieme di statistiche, grafici, liste, luoghi comuni, e articoli di giornale.
Un libro che come unico effetto positivo ha avuto quello di sortire una riflessione:
"Per fortuna i tempi in cui il mondo la pensava così sono passati"
Considerazioni:
Un libro (definirlo tale, credetemi, è già un complimento) che pare scritto 60 anni fa, dimenticato in un posto in cui avrebbe fatto meglio a rimanere, e riesumato oggi.
E pare ancora più assurdo pensare che a scriverlo sia stata una donna!
Un tripudio di frasi fatte, pregiudizi, citazioni e luoghi comuni.
La classificazione delle casalinghe, in cui appare come ultima voce quella delle casalinghe sexy, vi darà l'idea di quello che voglio dire.
Casalinghe sexy: quelle appartenenti alla nuova generazione; sono molto sensuali e magari diventano oggetto di attenzione degli uomini quando lavano i vetri, stendono i panni o salgono su una
scala.
Ditemi se non è la classica immagine presa dai film di Renato Pozzetto, che andavano in onda almeno 20 anni fa!
Qualcuno spieghi alla scrittrice che i tempi (per fortuna) sono cambiati!
Infine, sparsi tra le pagine non potevano mancare banali consigli di economia domestica, spesso contraddittori.
L'autrice prima ci fa notare che molte casalinghe, pensando di fare cosa buona e giusta e al contempo risparmiare, preferiscono cucinare una torta di mele fatta in casa piuttosto che dare ai loro bambini merendine preconfezionate, e ci avverte che sbagliano in quanto tra ingredienti e forno, le suddette casalinghe non risparmierebbero affatto! Conclude quindi: meglio comprare merendine confezionate a 1,50 €
Poche pagine dopo però tra i rimedi anti-crisi indovinate cosa ci insegna? A fare una bella torta di mele!!!
Evviva la coerenza ^__^/
Ve la do io una bella ricetta anti-crisi: se avete un tavolo traballante e questo libro a portata di mano, invece di comperare un altro tavolo, usate il libro per pareggiarne le gambe XD
Credo che andrò a vomitare.
RispondiEliminaSu questo libro.
Sono senza parole...
RispondiEliminaSanto cielo! La prima frase che hai citato è ridicola! Come se al nord non ci fossero i contadini. Io sono piemontese, e cosa crede che facessero i miei nonni e bisnonni, questa sciocca?? I professori?? Ma roba da matti! Come hai fatto a resistere a una simile lettura? Sei stata ammirevole.
RispondiEliminaGià! Che nervoso mi è venuto quando ho letto quella frase!
EliminaGrazie, ma in realtà l'ho continuato solo per sapere dove andava a parare
Oh, santo cielo!!! Leggendo il titolo pensavo a qualcosa di ironico (come quando io parlo di mia madre e mia suocera di persone iscritte all'albo d'oro delle casalinghe). Invece, ma che roba è??? Altro che trogloditi...
RispondiEliminasperavo anch'io che alla fine fosse ironico, credo di averlo letto tutto proprio con questa speranza
EliminaNon ho parole. Meriteresti un premio solo perchè hai continuato a leggerlo!
RispondiEliminaSei stata fin troppo buona con questa recensione :) credo che declinerò la proposta di recensione, non voglio sprecare tempo con queste cose (e mi meraviglio sia stato pubblicato). Ah giustO: http://i44.tinypic.com/2vshjpz.jpg :)
RispondiEliminaQuell'immagine dice più di mille parole :)
Eliminaahahahahhaa Muriomu io non so come sia questo libro ma una cosa la so per certo...che con la tua recensione mi hai fatto fare delle sane e piacevoli risate!!!
RispondiEliminaGrazie di cuoreeeee!!!! :*
Evviva le casalinghe che vanno dall'estetista, del parrucchiere ed anche in palestra!
Mi chiedo come mai l'autrice abbia pensato nella vita di mettersi a scrivere...mi sembra troppo emancipata! Via...a casa a fare la polvereeeeeeee!!!! ;)
XD l'ultima parte del tuo commento è da incorniciare
EliminaBuondì! Benchè mi occupi di altro, una recensione è stata chiesta anche a me. A dire il vero pensavo di essere stata troppo dura, così per il momento non l'ho pubblicata ed ho chiesto alla casa editrice di approvare prima di vedere una cosa simile collegata al loro libro. Noto però che le tue opinioni sono pressochè identiche.. Mi sono sentita profondamente offesa, sarei proprio curiosa di capire a che scopo una casa editrice pubblica robe simili...
RispondiEliminaP.s. già che ci sono mi aggiungo ai lettori fissi, hai un blog splendido!
Ciao!
EliminaInnanzitutto grazie per il tuo commento e per esserti aggiunta ai lettori fissi ^__^ Sono contenta che il mio angolino ti piaccia.
Per quanto riguarda il libro, credimi, ho cercato di essere più gentile possibile, ma la mia opinione devo dirla e mi sono ripromessa di essere sempre sincera nelle recensioni, per rispetto nei confronti dei miei lettori.
Ho sperato sino alla fine del libro che si trattasse di una descrizione sarcastica, ma con la predica finale ogni speranza è andata :/