martedì 15 aprile 2014

Estratto: "Gli ingredienti segreti dell'amore" di Nicolas Barreau

Salve avventori!
Quello che oggi vi propongo è un estratto da "Gli ingredienti segreti dell'amore" di Nicolas Barreau, che ho recensito qui.
In questo passo Aurelie, cuoca e proprietaria del ristorante parigino "Le Temps des cerises", entra per la prima volta nella piccola libreria "Capricorne" e fa la conoscenza del gentile e anziano proprietario Pascal Fermier.
Non immagina ancora che, proprio tra gli scaffali di quel negozietto deserto, troverà il libro che le cambierà la vita...

“Ah... bonsoir, Mademoiselle, non l’ho sentita entrare,” disse con gentilezza, e il suo viso buono, con gli occhi intelligenti e il lieve sorriso, mi ricordò una foto di Marc Chagall nel suo atelier. 
“Bonsoir, Monsieur,” risposi con un certo disagio. “Mi scusi, non volevo spaventarla.” 
“No, no,” mi rassicurò alzando le mani. “Ero convinto di aver già chiuso.” 
Indicò la porta, con un mazzo di chiavi appeso alla serratura. 
“Comincio a dimenticare le cose.” 
“Allora è chiuso?” domandai avanzando di un passo, e sperai che l’importuno angelo custode davanti alla vetrina si decidesse a proseguire per la sua strada. 
“Dia pure un’occhiata con calma, Mademoiselle. Non ho fretta.” Sorrise. “Cerca qualcosa in particolare?” 
Un uomo che mi ami davvero, risposi tra me. Sto tentando di seminare un poliziotto convinto che io voglia buttarmi giù da un ponte e fingo di voler comprare un libro. Ho trentadue anni e ho perso l’ombrello. Vorrei tanto che finalmente mi capitasse una cosa bella. 
Il mio stomaco brontolò. “No, no, nulla in particolare,” dissi in fretta. “Qualcosa... di carino.” Arrossii. Ora mi avrebbe preso per un’ignorante, la cui capacità espressiva non sapeva andare oltre un aggettivo insulso come “carino”. Mi augurai che quelle parole avessero almeno camuffato il borbottio del mio stomaco. 
“Gradisce un biscotto?” domandò Monsieur Chagall. Mi mise sotto il naso un vassoio d’argento di petit beurre, e dopo una breve esitazione ne presi uno, riconoscente. 
Il biscotto mi consolò e zittì il mio stomaco all’istante. 
“Sa, oggi non sono riuscita a mangiare,” spiegai masticando. Disgraziatamente, appartengo a quella categoria di persone poco sicure di sé che si sentono in dovere di dare sempre spiegazioni. “Succede,” si limitò a dire lui evitando ulteriori commenti sul mio imbarazzo. 
“Forse là,” disse indicando dei romanzi su un tavolo, “troverà quello che cerca.” 
E così fu. Un quarto d’ora dopo uscivo dalla Librairie Capricorne con un sacchetto di carta arancione su cui era stampato un piccolo unicorno bianco. 
“Buona scelta,” aveva approvato Monsieur Chagall mentre impacchettava il libro, scritto da un giovane autore inglese e intitolato Il sorriso delle donne. Un bel titolo. “Le piacerà.” 
Io avevo annuito e cercato i soldi, paonazza, nascondendo a stento la sorpresa che, forse, Monsieur Chagall, mentre chiudeva la porta alle mie spalle, aveva scambiato per gioia incontenibile alla prospettiva della lettura imminente. 
Respirai profondamente e guardai la strada deserta. Il mio nuovo amico poliziotto aveva rinunciato a pedinarmi. A quanto pareva, da un punto di vista statistico, la probabilità che qualcuno comprasse un libro per poi gettarsi nella Senna doveva essere piuttosto bassa. 
Ma la ragione della mia sorpresa – che presto si trasformò in eccitazione, mi fece accelerare il passo e salire con il cuore in gola su un taxi – era un’altra. 
Sulla prima pagina del libro dentro la busta arancione che stringevo al petto come un tesoro c’era una frase che mi sconcertava, mi incuriosiva, anzi, mi elettrizzava: 


 "La storia che sto per raccontare inizia con un sorriso e finisce in un piccolo ristorante dal nome promettente: Le Temps des cerises. Si trova a Saint-Germain-des-Prés, là dove pulsa il cuore di Parigi."

1 commento:

  1. Che bello questo estratto, mi incuriosisce molto! Mi sa che metterò questo libro nella mia wishlist :)

    RispondiElimina

♥ Dimmi la tua ♥
Accetto volentieri saluti e commenti relativi all'argomento del post. Evitate i commenti volti esclusivamente a pubblicizzare i vostri blog. Grazie!