venerdì 7 febbraio 2014

Recensione: "P.S. I love you" di Cecelia Ahern

Titolo: P.S. I love you
Autore: Cecelia Ahern
Editore: Sonzogno
Data di pubblicazione: Maggio 2005
Pagine: 411
Prezzo: 7,00 €

Trama:
Holly e Gerry sono una di quelle coppie giovani e belle che vivono in simbiosi. Quando, all'improvviso, Gerry muore, Holly è devastata: vedova a soli ventinove anni, ha l'impressione che la sua vita non abbia più senso. Si sente tradita, lui - suo marito, amante, miglior amico, la sua roccia - aveva promesso di non lasciarla mai, come può farcela da sola, ora? Ma Gerry non ha dimenticato, e trova il modo di restarle accanto.
Ha scritto per lei una lettera per ogni mese, una lista di cose da fare per aiutarla ad andare avanti e ritrovare la voglia di vivere. 
Perché la vita è fatta per essere vissuta, sempre.


Recensione:
Struggente, immensamente triste.
La storia si basa su quella che è la più grande paura di ognuno di noi: sopravvivere a chi si ama.
Continuare a vivere in un mondo diverso da quello che si conosceva, un mondo estraneo e nemico.
Un mondo dove tutto sembra andare avanti nella normalità, incurante del dolore di chi ha perso tutto.
Holly deve ritrovare una ragione per alzarsi dal letto ogni mattina, deve ricostruirsi una vita in cui il suo amato Gerry non farà più parte.
Ed è Gerry che glielo dice nella sua prima lettera, con parole che fanno estremamente male per la loro verità.

Abbiamo avuto dei momenti bellissimi, e tu hai reso la mia vita... Tu sei stata la mia vita. Non ho rimpianti. Ma io sono solo un capitolo della tua vita: ce ne saranno molti altri. Aggrappati pure ai nostri magnifici ricordi, ma non avere paura di creartene di nuovi.

Ecco a cosa deve rassegnarsi la protagonista, al fatto che l'amore della sua vita farà parte, in realtà, solo di un capitolo di questa, che con il tempo sbiadirà sormontato da altri ricordi.
Un libro straziante, doloroso, ma non sempre.
Holly ha delle amiche che le stanno vicino e che regalano a queste pagine attimi di spensierata frivolezza.
Un libro che nonostante il dolore che ci fa percepire e la sofferenza che la protagonista attraversa, dà una speranza.
La vita pian piano può ricominciare, sarà diversa, ma sarà sempre vita.


Considerazioni:
Ho letto questo libro conoscendone per sommi capi la storia, in quanto molti anni fa avevo visto il film che ne è stato tratto.
Per il film (un po' diverso dal libro in realtà) ricordo d'aver pianto dall'inizio alla fine.
Leggere il libro mi ha regalato altrettante lacrime.
Alla prima pagina (non sto esagerando) già piangevo.
Un libro duro da digerire, che non si può leggere con indifferenza, perché la paura di Holly è una paura che, se pur non provata, si può comprendere e immaginare.
È la paura di essere rimasta sola.
Dopo aver creduto di non doverlo essere mai più, dopo aver pensato di aver trovato l'altra metà della mela, l'anima gemella, la vita mette il suo zampino e le strappa via tutto.
Così, come lo aveva portato, si riprende quel dono e la lascia a mani vuote.
Ogni messaggio di Gerry, ogni riflessione di Holly sono un pugno nel cuore.

“PS. Ti amo, Holly, e so che anche tu mi ami. Non hai bisogno delle mie cose per ricordarti di me, non hai bisogno di conservarle come prova del fatto che sono esistito e che esisto ancora nella tua mente. Non hai bisogno di mettere i miei maglioni per sentire il mio abbraccio. Io sono già lì... e ti tengo sempre abbracciata.”

Ho compreso fino in fondo le sensazioni della protagonista, le ho vissute con lei, con lei ho pianto e ho sorriso.
Attraverso lei, ho amato Gerry e con lei mi sono rassegnata alla sua scomparsa.
E forse io, più di lei, non l'ho accettata.
Uno dei momenti più dolorosi della lettura è stato leggere il capitolo in cui seguiamo Gerry.
Lui è in camera, debilitato dalla malattia, e scrive l'ultima lettera per la sua Holly. Quella di Dicembre.
Sa già che in quel mese lui non ci sarà più.
In lui ho visto il dolore, la sofferenza, la paura, ma soprattutto ho visto il coraggio.
Il coraggio di pensare a Holly prima che a sé e d'inventarsi un modo per esserci ancora per lei.
Esserci ancora, anche dopo di lui.
il mio voto per questo libro

4 commenti:

  1. Ho letto solo due libri questa autrice e li ho amati: lei scrive col cuore e per questo i suoi personaggi sono così speciali!!! :3 questo libro ancora non è arrivato tra le mie grinfie ma spero di leggere tutti i libro delll'Ahern prima o poi ;)

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    Risposte
    1. per me questo è il primo, ma non mancherò di leggerne altri *-*

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  2. Questo libro è entrato mesi fa nella mia WL e non vedo l'ora di leggerlo *-* soprattutto dopo aver letto la tua recensione :3

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