martedì 10 luglio 2018

Voglia di un viaggio letterario?

Salve avventori!
State già contando i giorni che vi separano dalle agognate ferie? Se sì, avete già pianificato come trascorrerle?
Se ancora siete indecisi se passarle a casa, o in una meta da sogno, allora noi del Café Littéraire, forse, possiamo esservi d'aiuto.
Da un po' di tempo abbiamo iniziato ad interessarci ai viaggi letterari, ovvero a quei itinerari ispirati ai luoghi di determinati romanzi.
Qualche settimana fa, sbirciando sul sito Feltrinelli, mi sono imbattuta in un'iniziativa molto carina realizzata da La Feltrinelli Viaggi, un'agenzia turistica nata dalla collaborazione di Le Librerie Feltrinelli ed il tour operator Boscolo.
Mi riferisco ai "Viaggi della letteratura", ovvero venti itinerari che hanno come punto di partenza proprio le mete percorse dai protagonisti di alcuni libri selezionati.
Si parte quindi proprio dal romanzo, il vero perno della vacanza, e si procede con varie tappe che dovrebbero ripercorrere grossomodo le orme dei nostri personaggi letterari più amati.
Per entrare nel vivo, ecco qui alcune delle mete e le relative ispirazioni:

Capitali Baltiche, da Jan Brokken, “Anime Baltiche” (Iperborea)
Islanda, da Jon R. Hjalmarsson, “Atlante leggendario delle strade d'Islanda” (Iperborea)
Baja California, da Pino Cacucci, “Le balene lo sanno” (Feltrinelli)
Irlanda, da Franck Mc Court, “Le ceneri di Angela” (Adelphi)
Uzbekistan, da Erika Fatland, “Sovietistan” (Marsilio)
Lisbona e Portogallo, da Antonio Tabucchi, “Sostiene Pereira” (Feltrinelli)
Londra e Regno Unito, da Corrado Augias, “I segreti di Londra” (Mondadori)
Parigi e Francia, da Serena Dandini, “Avremo sempre Parigi” (Rizzoli)
Stati Uniti d’America, da William Least-Moon, “Strade Blu” (Einaudi)
Giappone, da Will Ferguson, “Autostop con Buddha” (Feltrinelli)
San Pietroburgo e Russia, da Jan Brokken, “Bagliori a San Pietroburgo” (Iperborea)
Sarajevo e Bosnia, da Paolo Rumiz, “Maschere per un massacro” (Feltrinelli)
Iran, da Anna Vanzan, “Diario Persiano” (il Mulino)
Egitto, da Ala Al-Aswani, “Palazzo Yacoubian” (Feltrinelli)
Brasile, da Jorge Amado, “Il Paese del Carnevale” (Garzanti)
India, da Pier Paolo Pasolini “L’odore dell’India” (Garzanti)
Isole Azzorre, da Antonio Tabucchi, “Donna di Porto Pim” (Sellerio)
Messico, da Pino Cacucci, “Viva la vida” (Feltrinelli)     
Istanbul e Turchia, da Ferzan Ozpetek, “Rosso Istanbul” (Mondadori)
Madrid, Bilbao, Barcellona, da Dan Brown, “Origin” (Mondadori)
Sud della Francia, da Francis Scott Fitzgerald, "Tenera è la notte" (Feltrinelli)

Quale vorreste visitare?
Muriomu è particolarmente attratta da quello ambientato in Islanda (in effetti è da quando ha letto “Atlante leggendario delle strade d'Islanda” che desidera vedere dal vivo i posti descritti) mentre io vorrei prenotare un volo di solo andata per l'Irlanda (e sarei disposta a leggere anche “Le ceneri di Angela” romanzo che, dal titolo e dalla cover mi ispira ben poco, pur di visitarla XD).
In alternativa mi accontenterei anche di visitare la Costa Azzurra di Fitzgerald o la San Pietroburgo di Brokken, una cosetta da poco in fondo ^-^


Atlante leggendario delle strade d'Islanda 
10 giorni con in Islanda con tappe Reykjavik - Snaefellsness - Myvatn - Hofn - Hella 


Un paese lontano e misterioso, che nell'isolamento ha sviluppato tradizioni in cui miti e leggende hanno un ruolo cruciale. Ogni montagna, ogni baia, ogni cascata di cui è punteggiata l'Islanda ha una storia da raccontare, è abitata da uno spettro, un mago, un troll o un animale misterioso pronto a manifestarsi in tutta la sua potenza. 
L'Atlante leggendario delle strade d'Islanda ha raccolto tutti questi racconti in un volume, ispirazione per un itinerario che, lungo la mitica Statale 1, percorre tutta l'Isola toccando i luoghi più significativi e spettacolari, ma anche quelli meno noti. Un viaggio fuori dagli schemi, sulle ali del sogno. 




Le ceneri di Angela 
8 giorni con tappe Dublino - Galway - Limerick 


Da Dublino fino al ventoso ovest, con i paesaggi mozzafiato delle scogliere di Moher e del Ring of Kerry, e poi ancora verso la capitale, questo viaggio accompagna nel cuore dell'Irlanda più poetica e autentica, un Paese di cui innamorarsi.




Un paesaggio aspro e incontaminato fatto di colline, brughiere, torbiere e stagni, affacciato su una costa frastagliata in cui si susseguono baie e scogliere e la sosta finale a Limerick, città in cui "Le ceneri di Angela" è ambientato.






A noi piace molto l'idea e non ci dispiacerebbe provare, c'è da dire però che la maggior parte degli itinerari sono abbastanza cari, soprattutto se prevedono nel pacchetto il volo.
Ma non solo Feltrinelli, per fortuna, si è mossa in questa direzione. 
Il portale Turismo letterario, ad esempio, propone alcune destinazioni come la Shimokitazawa che fa da sfondo a "Moshi Moshi" di Banana Yoshimoto, la città di Bath in cui sono ambientati "Persuasione" e "L'abbazia di Northanger" di Jane Austen, o ancora l'amata Venezia di Henry James.
Altri consigli potete trovarli sul portale italiano Lonely Planet e nella piattaforma social Cityteller, dedicata alla geolocalizazione dei luoghi protagonisti dei libri.
Cosa ne dite?
Avete adocchiato una destinazione che potrebbe fare al caso vostro?

5 commenti:

  1. Che idea originale! Mi ispira molto l'itinerario di Londra/Regno Unito e i due francesi :-)

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  2. Io adoro viaggiare quindi andrei dappertutto! Ma soprattutto in Irlanda e Islanda!

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  3. Davvero carina questa idea, e molto curiosi i posti da visitare ☺☺ e davvero interessanti i romanzi. Soprattutto il primo 😉

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  4. Io farei super volentieri un viaggio alla scoperta delle Capitali Baltiche. sarebbe meraviglioso :)

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  5. Che bello questo articolo :D io andrei volentieri a Londra

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