martedì 8 ottobre 2024

Recensione: "I mostri di Rookhaven" di Padraig Kenny

Titolo: I mostri di Rookhaven
Autore:  Padraig Kenny 
Illustrazioni:  Edward Bettison
Editore: Edizioni EL 
Data di pubblicazione: 11 maggio 2021
Pagine: 352
Prezzo: 17,00 €


Trama:
Mirabelle ha sempre saputo di essere un mostro. Quando la barriera magica che protegge la sua strana famiglia, e la separa dal mondo degli umani, si lacera, e due ragazzi orfani scoprono per caso Rookhaven, Mirabelle capisce che oltre i confini del suo mondo si celano opportunità straordinarie. 
La crepa nella barriera, però, attira anche qualcosa di molto pericoloso, e quando il male inizia a braccare Mirabelle e la sua famiglia, diventa presto chiaro che i veri mostri non sono necessariamente quelli che dei mostri hanno l'aspetto. 


Recensione: 
"I mostri di Rookhaven" è un libro che vi conquisterà fin dalle prime pagine, portandovi in un mondo affascinante e inquietante, una realtà parallela in cui niente è come sembra.
Protagonisti di questa storia sono tre ragazzini più o meno coetanei, ma che non potrebbero appartenere a mondi più diversi.
Jem e Tom sono due ragazzini orfani, in fuga dallo zio e dai suoi maltrattamenti, costretti da giorni a dormire in una macchina rubata e a fare cose che non avrebbero mai pensato di fare per sopravvivere.
Mirabelle, invece, vive al sicuro nella sua grande dimora, circondata dalla sua numerosa famiglia. Tutti loro però sono mostri, creature capaci di cambiare aspetto, e che hanno poteri vari e misteriosi: possono aprire portali magici, teletrasportarsi da una stanza all'altra, diventare invisibili, o trasformarsi in animali feroci.

Le strade dei tre ragazzi si incontrano quando Jem, cercando disperata un riparo per lei e suo fratello Tom - da giorni molto ammalato - si imbatte in qualcosa di straordinario e mai visto: un varco tra i due mondi.
Mirabelle e la sua famiglia, infatti, e lo scopriranno presto, vivono in una realtà parallela, celati dal resto del mondo.

Tra i tre c'è, come è ovvio che sia, un'iniziale diffidenza. 
Jem e Tom sono spaventati e allo stesso tempo attratti da tutto quello che scoprono dall'altra parte del varco: enormi fiori carnivori, orsi feroci, corvi che si comportano come sentinelle, e mostri, mostri ovunque.
Mirabelle, dal canto suo, è incuriosita dai due nuovi arrivati ed è ostinata ad aiutarli, nonostante il parere avverso del resto della famiglia.
Jem e Mirabelle, giorno dopo giorno, fanno amicizia  scoprendo che il mondo esterno nasconde insidie, ma anche opportunità e meraviglie. 
Ma la crepa nella barriera attira anche qualcosa di molto pericoloso, un'entità malvagia, antica e senza tempo che ha delle terribili mire sulla casa e sui suoi abitanti. 
La casa nascosta nei boschi di Rookhaven dovrà affrontare la più grande delle sfide, quella che metterà in bilico rapporti di fiducia, ma anche le vite di chi la abita.

Il libro è scritto con uno stile incalzante e coinvolgente, che si adatta a lettori di tutte le età. I capitoli sono brevi e raccontati da quattro diverse voci narranti. 
Le illustrazioni in bianco e nero, realizzate da Edward Bettison, creano un’atmosfera suggestiva e spettrale. Il libro è pieno di sorprese, di emozioni e di humor, che vi faranno appassionare alla storia e ai suoi personaggi.
I miei preferiti fra tutti sono zio Bertram e Pigle
Zio Bertram è un omone con un animo da bimbo, mi ha fatto ridere con il suo immancabile taccuino su cui appunta il sapore dei cibi "umani" - di cui non percepisce il sapore - e la sua ostinazione nel volerli comunque assaggiare tutti e il continuo  richiedere, con gli occhietti sognanti, che gli vengano descritti 😝😍
L'ho trovato così tenero 😻 Con lui ho anche versato qualche lacrimuccia *^*
Piglet invece è la perfetta rappresentazione del messaggio del libro. 
Un essere arcano e oscuro, di cui stessa famiglia ignora aspetto e poteri e che teme proprio perché gli è ignoto. O meglio che temono tutti tranne la nostra Mirabelle 💓

Vorrei dirvi tanto altro a riguardo, ma vi rovinerei la scoperta, e questa storia contiene, al suo interno, tante storie che, vi assicuro, vale la pena scoprire.

Sono rimasta affascinata da "I mostri di Rookhaven" dalla prima all'ultima pagina.
Dall'illustrazione che troviamo appena aperto il volume (che mostra un faretto che illumina una porzione di stanza buia - quella che sembra un'antica dimora, con carta da parati e una vecchia finestra, al cui esterno imperversa un brutto temporale -) fino ai ringraziamenti all'ultima pagina. 
Ho apprezzato tantissimo anche la nota dell'autore attraverso la quale, Padraig Kenny ci spiega da dove nasce la sua passione per i mostri e perché ha deciso di scrivere su di loro.
Come lui stesso dice:
"I mostri possono essere semplici o complicati. Possono sputare fuoco e avere tre teste, e noi possiamo averne paura o identificarci con loro.
Amo i mostri. Li ho sempre amati.
Ma cerco di fare attenzione a quelli veri."

Ed è questo il messaggio più importante che la storia vuole dare: il bene e il male non sono sempre chiari e distinti, ma spesso si confondono e si mescolano, e dipendono dal punto di vista di chi li guarda.
I mostri di Rookhaven forse sono mostri per il loro aspetto così peculiare, ma dietro la loro corazza di diffidenza, nascondono un animo buono e gentile, animato da paure, sogni e desideri.
Sono una famiglia che si protegge a vicenda, come farebbe una qualsiasi famiglia.
Una famiglia i cui membri sono pronti a sacrificare se stessi per proteggere gli altri.
Il male invece può celarsi ovunque, dietro un aspetto elegante, un sorriso adulatorio, modi garbati e cortesi.
Chi sono dunque i veri mostri?

“Qualche volta i mostri ci danno la caccia. Qualche volta siamo noi a diventare mostri"

Se avete amato storie come "Miss Peregrine. La casa dei ragazzi speciali" di Ransom Riggs e "Doctor Sleep" del re dell'horror Stephen King, o se semplicemente siete alla ricerca di una storia affascinate ambientata in un'antica magione, abitata da strane creature, una fiaba horror dalle atmosfere autunnali, che vi tenga incollati alle sue pagine facendovi sorridere, e raccontando una storia di crescita, amicizia, diversità e integrazione vi consiglio assolutamente di leggerlo.

Vi confesso che ci sono rimasta malissimo nello scoprire, qualche giorno fa, che il seguito di questo titolo, uscito ormai da tempo, non arriverà mai da noi... odio quando la case editrici fanno così 😠
Per fortuna il libro si può leggere anche da solo, la storia non resta sospesa, ma mi fa comunque arrabbiare sapere che esiste qualcos'altro su Rookhaven e sulla loro famiglia, che ho imparato ad amare, e a cui mi sono affezionata, che probabilmente non conoscerò mai! 😡
Detto questo ho adorato questo libro e spero piaccia anche a voi 😊

Ringrazio Edioni EL per avermi omaggiato di una copia cartacea di questo libro

il mio voto per questo libro