Titolo: Chrysalide. Emozioni in metamorfosi. I racconti dei lettori
Autore: Valentini, Bernini, Renna, Vicedomini, Dal Mas
Editore: Mondadori (collana Chrysalide)
Data di Pubblicazione: Dicembre 2013
Pagine: 103
Prezzo: 0,00 € (solo eBook)
Il concorso:
Il libro in questione è il risultato di un concorso letterario, indetto da Chrysalide, dedicato ai cinque generi letterari della collana: fantasy, urban fantasy, fantascienza, paranormal romance e realistico.
Sono stati scelti i cinque racconti più belli per ciascun genere e tra questi la redazione di Chrysalide ha selezionato i vincitori, proclamati durante il Lucca Comics & Games 2013.
Trama:
Il libro costituisce una raccolta di cinque racconti brevi, scritti dalla penna di cinque scrittori emergenti italiani.
Ogni storia descrive, tra odori, suoni e sensazioni, mondi e realtà differenti.
Un demone antico, fedele servo del suo custode, un potere misterioso che minaccia di distruggere il pianeta, una guerra galattica, una presenza misteriosa a caccia di anime e il segreto di una giovane vedova.
Questi sono gli universi in cui siamo immersi.
Ogni racconto tratta un genere letterario diverso per non scontentare i gusti di nessuno.
La raccolta comprende i seguenti titoli
♥ "Dantalian, lo scontro degli archetipi" di Emanuela Valentini
♥ "Pandora" di Giacomo Bernini
♥ "Quattro bicchieri di mexcal" di Alessandro Renna
♥ "Senzanome" di Maurizio Vicedomini
♥ "The secret door" di Giulia Dal Mas
Recensione:
Un libro che può accontentare i gusti di tutti, ci propone infatti cinque racconti basati su generi letterari differenti.
Emanuela Valentini (autrice della bellissima fiaba gotica "La bambina senza cuore" che ho avuto il piacere di intervistare per voi lettori del Café Littéraire) con il suo "Dantalian, lo scontro degli archetipi" (Paranormal Romance), scritto con la solita sensibilità e attenzione ai particolari, di cui è capace, ci narra dell'astio, che affonda le sue radici in un passato remoto, tra creature arcane e angeli spietati e di un amore sfortunato tra una creatura immortale e un'umana.
Giacomo Bernini autore di "Pandora" (Urban Fantasy), racconta con un linguaggio semplice e attuale di un eroe moderno intento a sventare una minaccia apocalittica.
Il suo racconto è ambientato ai giorni nostri per le strade trafficate di Roma.
Alessandro Renna in "Quattro bicchieri di mexcal" (Fantascienza), racconta la storia del suo personaggio servendosi di abili salti temporali.
Narra di una battaglia galattica senza dimenticare di inserire mistero e dubbio nella narrazione.
Maurizio Vicedomini nel suo "Senzanome" (Fantasy) ci racconta la storia di un'anima persa destinata ad uccidere per ritrovare la libertà.
Una storia semplice, resa particolare dalle ambientazioni e dalle immagini che l'autore riesce ad evocare.
Giulia Dal Mas in "The secret door" (Narrativa realistica) ci fa immergere in una storia ambientata a fine 1800, in cui il mistero fa da padrone sin dalle prime righe, e che ha come protagonista una donna intrigante con un oscuro mistero alle spalle.
La sensazione che si ha alla fine di questo breve racconto è quella di voler conoscere molto di più sui suoi personaggi.
Il punto in comune tra tutti questi racconti è il cambiamento, la metamorfosi, che hanno i loro protagonisti.
Questi, con lo scorrere delle pagine, mutano o la visione che hanno di se stessi o inducono il lettore a mutare la visione, che inizialmente, aveva di loro.
In conclusione in questo libro possiamo rapportarci con cinque autori e con cinque mondi differenti, un ottimo modo per spaziare con i generi letterari e provare a leggere qualcosa che, magari, non si era mai preso in considerazione.
Considerazioni:
"The secret door" è il racconto che ho preferito in assoluto, mi è piaciuto sin dalle prime righe.
L'autrice è stata bravissima a creare il clima di segreto e sospetto in cui è avvolta l'intera storia.
I personaggi che ci racconta sono tutti interessanti, da Beth - la cameriera - alla signora Hughes - la padrona di casa - al defunto Mr. Hughes sino al prefetto, Mr. Barnes.
Ognuno ha una propria personalità che incuriosisce e attira e di cui, personalmente, avrei voluto sapere molto di più.
Tra i cinque, questo, è stato l'unico racconto che avrei voluto proseguisse.
Ne esigo una versione più lunga e approfondita!!! >.<
Il modo in cui è narrato mi ha ricordato alcuni racconti di Poe.
Un racconto che sfocia in un horror sanguinario, con una protagonista straordinaria che certamente merita un libro tutto suo.
Secondo nella mia classifica "Quattro bicchieri di mexcal".
I racconti di fantascienza mi piacciono, sono un genere che leggo con piacere, e questo a mio parere si è rivelato all'altezza di quelli da me precedentemente letti.
La parte della battaglia (fortunatamente) è raccontata brevemente (ormai forse lo saprete, io non amo le battaglie XD) e la parte più importante, quella che fa salire di livello il racconto, è quella finale, in cui tutta la realtà e le certezze del protagonista vengono ribaltate.
In questo mi ha ricordato "L'impostore" di Philip K. Dick (un popo' di paragone quindi, mica pizza e fichi XD)
Per il resto gli altri non mi hanno particolarmente entusiasmato, ma questa è questione di gusti, il fantasy proprio non riesco ad apprezzarlo.
Il racconto di Emanuela Valentini "Dantalian" ad esempio, all'inizio mi stava piacendo.
Il personaggio di Estelle, il suo passato (una ragazzina di 13 anni venduta e costretta a fare la prostituta) che nel presente ritroviamo all'improvviso con un cadavere tra le mani, l'ho trovato molto interessante e speravo di leggere un racconto che andasse in quella direzione, incentrato sulla sua vita e su questo misterioso omicidio.
Poi è apparso Dantalian, poi ancora gli angeli spietati (solita storia trita e ritrita) e per me il racconto ha perso totalmente interesse.
Per gli altri due: "Pandora" e "Senzanome" posso dare un giudizio senza infamia e senza lode.
Il primo non mi è piaciuto particolarmente, il secondo l'ho trovato un po' banale, una storia vista e rivista a cui l'autore è riuscito a dare un tocco in più attraverso le descrizioni di alcune situazioni.
Nonostante questo si è rivelata una lettura leggera e piacevole, ho letto il libro in mezza giornata e ho avuto modo di immergermi in generi che spesso tendo ad evitare perché non proprio di mio gusto.
il mio voto per questo libro
Avevo letto di questa raccolta di racconti nella pagina fb di Chrysalide!
RispondiEliminaMi piacerebbe leggerli, anche perché immagino che siano più o meno brevi e per questo periodo è perfetto ^^
Mmmh...non sono mai riuscita a godere le raccolte di storie :(
RispondiEliminaL'unico racconto che ho apprezzato davvero è stato "The secret door" di Giulia Dal Mas. L'unico che, dalla prima all'ultima pagina, è stato capace di coinvolgermi e trasportarmi in un'atmosfera mista di curiosità e sospetto. La sola pecca che ho riscontrato è la brevità, avrei voluto proseguisse ancora.
RispondiEliminaNon male neppure "Pandora" di Giacomo Bernini, "Quattro bicchieri di mexcal" di Alessandro Renna e "Senzanome" di Maurizio Vicedomini, seppure accomunati da una trama fin troppo banale.
Quello che proprio non mi è piaciuto è "Dantalian". Sebbene io abbia avuto modo di apprezzare l'autrice Emanuela Valentini in "La bambina senza cuore", questa volta non ho potuto non rimanere delusa. Solita storia d'amore tra un'umana e un essere immortale, solito conflitto angeli-demoni (di cui tra l'altro il lettore è informato per mezzo di una conversazione tra due personaggi che dovrebbero già essere al corrente dei fatti), e finale prevedibile. Il rapporto tra Estelle e Dantalian non cresce lentamente, ma all'improvviso si parla di un grande amore. In questo libro sono assenti i passaggi, pare quasi sia un libro di una centinaia di pagine, ristretto in un secondo momento a poco più di venti.
Peccato perché l'inizio con la piccola Estelle mi aveva proprio incuriosito.
Vi ringrazio per le belle parole sul mio The secret door, sono felice che vi sia piaciuto a tal punto da desiderarne una versione più lunga. Continuate a seguirmi :) un abbraccio. Giulia
RispondiEliminaCiao Giulia! Grazie a te per essere passata!
EliminaIl tuo racconto mi è piaciuto davvero tantissimo e confesso che nella versione lunga ci spero ancora *-*