martedì 13 maggio 2014

Il libro dell'umore #2

Salve avventori, rieccoci con un altro appuntamento della rubrica "Il libro dell'umore", per chi se la fosse persa per strada ricordo in cosa consiste:
E' molto semplice in realtà, dovrete fare una sorta di ricapitolo mensile o bimensile delle emozioni che avete provato leggendo un determinato libro.
Non dovrete elencare tutti i libri che avete letto, ma solo quelli che ricordate vi abbiano maggiormente suscitato una data emozione.
Semplice, facile e divertente!
Partecipate in molti!!!

Poche e semplici le regole:
 Associate ai libri che avete letto l'emozione o lo stato d'animo che vi hanno suscitato
 Spiegatene brevemente il perché
 Aspettate i commenti


Ogni delusione deriva da una grande aspettativa, e questo libro mi era stato consigliato e presentato come "stupendo, bellissimo, meraviglioso".
Inutile dire che non l'ho trovato tale, bello si, ma la parte migliore si esaurisce troppo presto, termina per me quando Jane è bambina.
Tutta la storia d'amore, che immagino sia piaciuta e abbia emozionato i più, a me non ha colpito... anzi :/

♥ Felice, positiva: "Pollyanna" di Eleanor H. Porter
E' il libro che chiunque dovrebbe leggere da bambino, e se non lo avete fatto da bambini fatelo ora!
Perché c'è sempre tempo per essere felici e Pollyanna vi aiuterà a trovare il lato positivo anche dove sembra non esserci.

Come può un solo libro regalare emozioni così opposte?
Questo libro ci riesce benissimo, e non potrebbe essere diversamente dato che racconta la storia di un uomo che vive la sua vita al contrario, nasce vecchio e muore bambino.
Quindi è inizialmente molto divertente, assurdo, quasi comico, fino a diventare piano piano sempre più straziante.

E' cosi che mi sono sentita alla fine di questa entusiasmante trilogia.
Chiunque avrebbe preferito il finale "e vissero tutti felici e contenti", ma di questo epilogo ho apprezzato soprattutto il realismo. 
Non si può essere sereni dopo tanta sofferenza e il lettore qui viene portato a provare le stesse sensazioni che vivono i protagonisti. 
La disperazione e poi... il vuoto. 
E dopo il vuoto mettere assieme i pezzi e ricominciare a vivere.
Inoltre, diciamocelo, la fine di una serie lascia sempre la malinconia dei suoi protagonisti T^T

Questo racconto mi ha davvero stupita, poche pagine ricche di poesia e riflessione.
Ci racconta una realtà cinica e disperata, dove uomini e donne arrancano nella loro miseria per trovare il loro posto nel mondo, o una parvenza di affetto e considerazione.
Un piccolo capolavoro.

Non ho mai letto di un protagonista così teneramente innamorato.
Di un amore così forte da rendere, colui che lo prova, tanto fragile e vulnerabile.
Gatsby è un uomo ricco, potenzialmente capace di tenere il mondo ai suoi piedi, ma a cui del mondo non importa nulla.
Il suo mondo era la sua donna e per lei ha vissuto, per lei ha perso tutto T__T

E ora tocca a voi! Quali sono i vostri libri dell'umore?

5 commenti:

  1. Questa rubrica mi piace tantissimo!!!! :)

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  2. Carinissima.. Ai 'Delusa' saprei rispondere con tantissimi titoli ahah
    Anche per felice!
    Gli altri dovrei pensarci un pò

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  3. veramente un'idea carina..che infatti ti ho rubato! Non ho letto Pollyanna da bambina, dici che posso rimediare ora? :)

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  4. *va a prendere Pollyanna dalla libreria per rileggerlo*

    Questa rubrica è molto carina! Bellissima idea!
    Onde evitare lunghi elenchi, mi limito a:
    - Delusa: La storia la fanno gli idioti di Nicolò Zuliani
    - Felice, ma anche commossa: Prodigy di Marie Lu

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