giovedì 14 settembre 2017

Presentazione: "Fiore di cactus" di Francesca Lizzio

Salve avventori!
Quello che vi segnalo oggi è il libro di una giovane scrittrice catanese, Francesca Lizzio.
Francesca, nelle sue pagine, racconta di una ragazza che per difendersi dalle asperità della vita, si è costruita una corazza spessa e impenetrabile. Ma qualcosa o forse qualcuno le farà capire che ogni tanto lasciarsi andare non è poi la cosa più spaventosa del mondo...

Titolo: Fiore di cactus
Autore: Francesca Lizzio
Editore: Panesi Edizioni
Data di pubblicazione: Marzo 2017
Prezzo: 10,00 €(cartaceo) 2,99 €(ebook)

Trama:

Sara è una ragazza timida, intelligente, con la battuta sempre pronta, eppure nasconde la sua fragilità sotto un’armatura. La vita l’ha resa cinica e amara. Un giorno conosce Andrea, un ragazzo attento e gentile che con smisurata pazienza riesce a farsi spazio nella sua vita. Sarà lui a indurla a rimettere tutto quello in cui crede in discussione. Sara così ripenserà al percorso che l’ha resa la donna che è, si chiederà se riuscirà più a lasciarsi amare, se certe paure potranno essere sconfitte o se invece non ci sarà più nulla da fare. Se una come lei merita una seconda occasione. Perché anche un cactus ha un cuore, ha solo bisogno di qualcuno che creda in lui e non abbia paura delle sue spine.

Autore:
Francesca Lizzio nasce a Catania nel 1992, mix letale di sarcasmo e ironia. Una come tante, “o tutto o niente”. Per dare senso e ordine al suo groviglio interiore, nel 2015 ha aperto un blog, Cuore di cactus, dove mette a nudo le sue spine e si racconta a lettori sparsi per tutta l’Italia. Per lei le parole non sono solo parole, ma sentimenti.
Con Panesi Edizioni ha preso parte all’antologia "Oltre i media – Raccontalo con un film o una canzone" col racconto breve "Giorni" (2016) e ha pubblicato "Fiore di cactus" (2017).

Acquistalo su Amazon:

1 commento:

♥ Dimmi la tua ♥
Accetto volentieri saluti e commenti relativi all'argomento del post. Evitate i commenti volti esclusivamente a pubblicizzare i vostri blog. Grazie!