mercoledì 27 novembre 2019

Recensione: “Le grandi storie Horror. Nel castello di Dracula” di N.M. Zimmermann

Titolo: Le grandi storie Horror. Nel castello di Dracula
Autore: N.M. Zimmermann
Illustrazioni: Caroline Hüe
Editore: Gallucci Editore
Data di pubblicazione: 21 novembre 2019 
Pagine: 136
Prezzo: 7,90 € (cartaceo) 3,99 € (ebook)


Trama:
Adam ha una grande passione per le letture da brivido. Sulla bancarella di una vecchia signora con i capelli rosso fuoco trova un libro misterioso intitolato "Le grandi storie horror". Appena comincerà a sfogliarne le pagine, sarà catapultato nel castello del più celebre dei vampiri: il conte Dracula!

Recensione:
Adam è un ragazzino appassionato di libri e storie dell’orrore. La sua passione si vede a prima vista, il suo look non mente: magliette con stampate frasi tipo “Zombie più bello del mondo”, scarpe a forma di pipistrello, zaino da vampiro... non passa certo inosservato.
E questo suo essere particolare non lo ha aiutato a farsi degli amici, né a scuola né ai numerosi corsi a cui i genitori l’hanno iscritto, nella vana speranza di vederlo socializzare e legare con qualcuno.
Per tutti Adam è il ragazzino strambo da deridere e tenere alla larga e, anche alla lezione di piscina (l’ultimo degli svariati corsi scelti dai suoi genitori), non si risparmiano nel farlo sentire fuori luogo e inadatto, un pesce fuor d’acqua... in tutti i sensi.
Infatti, dopo aver subito gli ultimi schiamazzi alle sue spalle, Adam decide di abbandonare di nascosto la lezione e tornarsene a casa.
Ed è proprio sulla strada di casa che il ragazzo farà l’incontro che gli cambierà la vita.
In un mercatino delle pulci viene colpito da una bancarella di libri gestita da una buffa e anziana signora dai capelli rossi e un enorme cappello di paglia, che per soli due euro e qualche cianfrusaglia, gli vende un’edizione pregiata di un raro e antico libro, intitolato “Le grandi storie horror”.
Per Adam, appassionato di libri dell'orrore, questo è un vero e proprio colpo di fortuna in una giornata no, anche se, a dirla proprio tutta, quella strana signora sembrava quasi non veder l'ora di sbarazzarsi del vecchio volume...
Tornato a casa, Adam, con il suo coniglio Oscar, si piazza davanti al libro e inizia a sfogliarlo, ma si rende conto ben presto che quello non è un libro come quelli a cui è solitamente abilitato.
Ad un tratto tutto si fa buio, avvolto in una nuvola di denso fumo nero, che una volta dissoltasi, rivela una realtà ben diversa da quella in cui Adam e Oscar hanno sempre vissuto.
Il ragazzino ci metterà un po’ a capire che si ritrova catapultato nel più famoso romanzo di vampiri che la storia conosce, ovvero “Dracula” di Bram Stoker. E il suo obbiettivo sarà, ovviamente, sfuggire alla mire del temibile vampiro e, in qualche modo, fare ritorno a casa.
Ad aiutarlo Oscar, il suo coniglietto sì, che in questa nuova realtà è in grado di parlare!
Ma la storia che si presenta davanti agli occhi dei nostri due sfortunati avventurieri non è proprio identica all'originale, c’è qualcosa che non quadra... qualcuno sta intervenendo per cambiare la storia! Cosa succederà se Jonathan Harker (l’eroe del romanzo di Stoker) non riuscirà a fuggire dal castello del Conte? Cosa accadrà alla storia se il suo svolgimento dovesse mutare?
Il compito di Adam è proprio far sì che tutto resti com'è, perché le storie che conosciamo non sono importanti solo per lui, ma per il nostro intero patrimonio culturale.
Il Dracula di Stoker è diventato un cult e, come tutti i cult, ha dato vita ad una vasta gamma di fenomeni che ruotano attorno alla sua figura e che, nel corso degli anni, si sono ispirati ad essa: film, serie tv, giochi a tema, costumi, maschere ecc. È diventato parte del nostro immaginario collettivo e se, come accade nel racconto della Zimmermann, la storia dovesse essere messa in pericolo, dovesse cambiare o addirittura essere cancellata, con essa sparirebbe anche una parte fondamentale di ciò che conosciamo.
È da tali premesse che la Zimmermann crea queste storie originali con protagonista un ragazzino che, appassionato di storie dell’orrore, riceve dai Maestri dei libri il potere di viaggiare attraverso dei portali e proteggere le storie dai sabotaggi del Malautore.
Una storia davvero carina (anzi una serie di storie, perché questo è il primo volume di una serie), che oltre a trasportare i giovani lettori in avventure divertenti, li porterà anche a voler conoscere i classici della narrativa horror, incuriosirli e creare in loro il desiderio di conoscere quelle storie accennate qui.
Io ad esempio non ho ancora letto Dracula, e anche se ho sempre desiderato farlo, il mio desiderio dopo aver letto questa lettura, è aumentato.
Inoltre l’autorice, grazie alle conoscenze del suo protagonista, mette in evidenza le differenze tra la versione originale (quella scritta dalla penna di Stoker nel suo romanzo), e i vari rifacimenti che la storia ha subito nelle sue diverse trasposizioni.
Insomma un modo davvero curioso per permettere ai giovani di interfacciarsi con i classici che ameranno da adulti.
Il volume è illustrato dalle tavole dell’illustratrice Caroline Hue e presenta i caratteri ad alta leggibilità Easyreading, partecipando al progetto dyslexia friendly, per la lettura facilitata per tutti.

Ringrazio Gallucci per avermi omaggiato di una copia cartacea di questo libro

il mio voto per questo libro

1 commento:

  1. Anch'io non ho mai letto Dracula e mi piacerebbe tanto, è uno di quei mostri che adoro :P Sembra un libro molto carino questo e poi mi piacciono i libri con le illustrazioni. Me lo segno ;)

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